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Dove vanno a finire i palloncini?

Postato in Fiabe e Racconti

Quando scappano ai bambini per un attimo hanno paura, e' la prima volta, da soli, senza essere tenuti per mano.

Ah Che bello! tutto si fa piccolo, piccolo: le case, le auto, gli alberi, che strane le cose viste da qui...
Ma cos'e questo fumo? ah la nebbia... no! é diversa, ma non si vede più niente; che bello! siamo sopra le nuvole, il Sole è così luminoso ed il cielo, più blu.
È come un tappeto bianco qua, e la cime delle montagne si ergono maestose.
La Terra con tutte le sue cose non si vede più e qui ci si sente un po' soli, come sperduti ma tremendamente liberi, come il vento: chi sa dove stiamo andando?
Giungono i ricordi...
Dapprima in una scatola, ammucchiati senza vita,
poi finalmente la luce del Sole, una gran soffiata e ti ritrovi a galleggiare per aria.
A questo punto la pelle diventata così sottile, che ti permette di osservare tutt'intorno, un mondo meraviglioso: prati fioriti, alberi enormi, fontane zampillanti, bambini che corrono felici
(loro sono quelli che ti portano via e ti fanno vedere tanti altri posti e cose, che nemmeno immagini) la vita è cosi...
Poi, uno strappo...
Cosa succede?
di colpo sei libero e cominci a salire...
Ma! sono fermo non salgo più, come mai?
in lontananza uno strano pallone, enorme, variopinto che mi attira: forse è la mia casa, quella vera? ma si! ora comincio a ricordare, quello è il padre di tutti i palloncini che scappano di mano ai bambini.
Una luce calda e sicura mi avvolge poi,
più niente...  

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