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Calicanto, il fiore d'Inverno

Scritto da Domenico. Postato in Fiori - Piante - Arbusti

Può capitare, a volte, di passeggiare nelle vie di una cittadina poco conosciuta, a caccia di bellezze, in questi giorni di gelo. E arriva al naso un profumo inaspettato, di qualcosa di sconosciuto ma intenso, impossibile da ignorare. Allora, sbirciando nei giardini delle case, non riusciremo a capire da dove venga, perché i fiori del Calicanto non saltano agli occhi, non impressionano con i loro colori, anzi. I suoi fiorellini sono numerosi ma piccoli sulla pianta e di un color giallino, in cui è nascosto un cuore porpora, che non colpisce. La loro visibilità è favorita solo dall’assenza di foglie e di altri esuberanti “concorrenti”, che però dormono della grossa quando il Calicanto apre le sue durature corolle. Il Calicanto fra Dicembre e Gennaio fiorisce, e ha praticamente l’esclusiva. Non teme infatti né freddo né gelo, soprattutto se può godere, grazie ad una posizione favorevole in giardino, del poco tepore che offrono i raggi del sole in questa stagione.È vero, durante il resto dell’anno non ha molto da offrire ma non chiede neanche molto. Ma nel grigio della stagione fredda, con le sue corolle la natura in giardino ci offre una preziosa perla assai rara, che ci ricorda che sotto cortecce e tronchi nudi, la vita pulsa tenace. E i rami del calicanto, portati in casa, continueranno a deliziarci a lungo con il loro incantevole profumo, ricordandoci che da ora le giornate cominciano a farsi più lunghe e che la Primavera, dopotutto, non è poi così lontana.

"Narra una leggenda che in un tempo molto, molto lontano, durante un gelido e nevoso giorno di Gennaio, un piccolo Pettirosso vagasse infreddolito tra i cespugli in cerca di un riparo dalla neve. i rami nudi che, intirizziti, oscillavano tristi battuti dall'alito glaciale del mese più freddo dell'anno rispondevano languidi alla sua richiesta di aiuto producendo suoni lamentevoli per comunicargli mestamente che in alcun modo potevano essergli di sollievo, ma tra tanti rami spogli il povero Pettirosso, ormai stremato e fiaccato dal freddo, riuscì finalmente a trovare ricovero sotto un gruppo di foglie, brunite, rinsecchite dal gelo, ma ancora attaccate ai rami: l'ospitalità gliela stava offrendo un cespuglio di Calicanto. 
Il cielo, vedendo un atto di così naturale e spontanea misericordia, quasi si commosse e non poté esimersi dal premiare l'umile cespuglio facendo scendere su di esso una pioggia di stelle luminose dall'intenso profumo e da allora il Calicanto continua a fiorire in Gennaio deliziando i nostri gelidi giorni d'Inverno ed avvolgendo della sua unica ed inconfondibile fragranza i nostri giardini solo in apparenza dormienti."
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