Libertà
- Ho liberato i miei genitori dalla sensazione di avere fallito con me.
- Libero i miei figli dal bisogno di portare orgoglio per me.
- Che possano scrivere e percorrere le loro proprie vie secondo i loro cuori, che sussurrano tutto il tempo alle loro orecchie.
- Ho liberato la mia donna dall’obbligo di completarla, di completarmi.
- Non mi manca niente, imparo per tutto il tempo insieme a tutti gli esseri.
- Ringrazio i miei nonni e antenati che si sono riuniti affinché oggi io respiri la Vita.
- Li libero dai fallimenti del passato e dai desideri che non hanno portato a compimento, consapevole che hanno fatto del loro meglio per risolvere le loro situazioni all’interno della coscienza di quell’istante. Li onoro, li Amo e li riconosco innocenti.
- Io mi denudo davanti a tutti gli occhi, che sanno che non nascondo né devo nulla oltre ad essere fedele a me stesso e alla mia stessa esistenza.
- E camminando con la saggezza del cuore sono consapevole che il mio unico dovere è perseguire il mio progetto di vita, libero da legami familiari invisibili e visibili che possono turbare la mia pace e felicità.
- Queste sono le mie uniche responsabilità.
- Rinuncio al ruolo di Salvatore, di essere colui che unisce o soddisfa le aspettative degli altri.
- Imparando attraverso, e soltanto attraverso l’amore, benedico la mia essenza e il mio modo di esprimerla, anche se qualcuno potrebbe non capirmi.
- Capisco me stesso, perché solo io ho vissuto e sperimentato la mia storia, perché mi conosco, so chi sono, quello che sento, quello che faccio e perché lo faccio.
- Mi rispetto e approvo.
- Io onoro la divinità in me e in te, siamo liberi.
(Antica Benedizione Messicana)