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Acqua di San Giovanni

Per festeggiare San Giovanni Battista non scordate di preparare l’acqua di San Giovanni.
A casa dei miei, fin da bambina, il giorno della vigilia della festa, con la mamma, ci recavamo in campagna a raccogliere fiori ed erbe di campo poi, al tramonto, immergevamo i fiori in un bacile ricolmo d’acqua che si lasciava fuori della finestra al magico effetto della notte.Mi ricordo con grande emozione la gioia che provavo al risveglio al pensiero di lavarmi con l’acqua profumata. Questa tradizione, che da alcuni anni avevo abbandonato, mi ha sempre profondamente affascinato. Così, sia per il piacere di trasmetterla a mio marito e a mia figlia, sia perché si dice che l’acqua speciale preservi dalle malattie e porti fortuna, amore e felicità, ho pensato di riprenderla.

Relativamente ai poteri dell’acqua profumata non va scordato che la festa di San Giovanni Battista coincide con il giorno del solstizio d’estate, in cui secondo antiche tradizioni e riti pagani, il sole, simbolo del fuoco, si sposa con la luna, simbolo dell’acqua, portando a tutto il creato energie benefiche.

Così la mattina del 23 giugno con Giacomo e Lavinia ci siamo svegliati presto e siamo andati in campagna per cercare il maggior numero possibile di fiori di campo ed erbe selvatiche.
Per un acqua di San Giovanni perfetta oltre ai fiori di campo, ginestre e petali di rosa sarebbero necessarie più di 24 erbe tra cui l’iperico, detto erba di san Giovanni, l’artemisia o assenzio volgare, dedicata a Diana-Artemide, la verbena protettiva dai malefici, il finocchio selvatico, potente amuleto utile ad affinare l’occhio negli inganni, l’avena, simbolo d’abbondanza che aiuta a fare la scelta giusta e le erbe aromatiche (timo, amaranto, salvia, rosmarino e centinodio, menta ebasilico) utili a risolvere le situazioni, donare intuizione e stimolare la memoria.

Noi abbiamo raccolto tutto quello che abbiamo trovato.
Tornati a casa li abbiamo messi a bagno in un bacile d’acqua. Questa sera metteremo la nostra “guazza” fuori dal balcone in modo che la luce della luna e la rugiada mattutina esaltino al massimo le proprietà e i principi benefici di ogni fiore ed erba.

La mattina del 24 giugno la useremo per lavarci le mani e la faccia. Oltre trarre piacere del suo gradevole profumo speriamo quest’acqua possa aiutarci positivamente nell’anno venturo…
Buona festa di San Giovanni e buon Solstizio d’Estate a tutti...

Eleonora Mancini 

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