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Gioia

Mi capita già da qualche tempo che, ad esempio oggi: mi sveglio e penso alla Gioia, la gioia di vivere, accendo il terminale e scrivo un pensiero sulla Gioia, lo condivido, faccio scorrere gli altri messaggi e trovo altri pensieri sulla Gioia, penso: 'che bello!'
Un altro giorno: scrivo sulla bellezza e l'energia di camminare nel bosco e trovo che altri, nello stesso momento, hanno scritto in proposito...
Penso: 'allora siamo veramente sintonizzati, che meraviglia!'
Pensa a quanto potremmo fare!
Una volta Sua Santità il Dalai Lama Tenzin Gyatso disse: 'Se un terzo della popolazione mondiale, creasse consapevolmente nello stesso istante, un pensiero di pace, l'Energia che ne scaturirebbe sarebbe tale che ci sarebbe la Pace sulla terra.
Pensa, potremmo fare miracoli!
Se pensando tutti in negativo, con rabbia, risentimento, diffondendo e divulgando pensieri di guerra, odio, cattiveria, siamo riusciti a creare non solo due guerre mondiali e tante altre, ma ancora oggi più di 30 focolai in tutto il mondo e siamo nel 2017.
Se vuoi, ora, proprio in questo momento, mentre leggi, pensa alla Tua realtà quotidiana ad un mondo dove regni la pace, la fratellanza, l'Amore...
Non limitarti solo a pensarlo ma, immaginalo, visualizzalo, sorridi, prova il piacere di vederlo realizzato e ringrazia come se fosse già avvenuto!
Io ci credo, ci credo veramente!
Aiutami!
 
Mi dirai: 'Ma, cosa possiamo fare Tu ed Io?'
Ti risponderò con 'La favola del colibrì'
 
Un giorno nella foresta scoppiò un grande incendio. 
Di fronte all'avanzare delle fiamme, tutti gli animali scapparono terrorizzati mentre il fuoco distruggeva ogni cosa senza pietà.
Leoni, zebre, elefanti, rinoceronti, gazzelle e tanti altri animali cercarono rifugio nelle acque del grande fiume, ma ormai l'incendio stava per arrivare anche lì.
Mentre tutti discutevano animatamente sul da farsi, un piccolissimo colibrì si tuffò nelle acque del fiume e, dopo aver preso nel becco una goccia d'acqua, incurante del gran caldo, la lasciò cadere sopra la foresta invasa dal fumo. Il fuoco non se ne accorse neppure e proseguì la sua corsa sospinto dal vento.
Il colibrì, però, non si perse d'animo e continuò a tuffarsi per raccogliere ogni volta una piccola goccia d'acqua che lasciava cadere sulle fiamme.
La cosa non passò inosservata e ad un certo punto il leone lo chiamò e gli chiese: "Cosa stai facendo?". L'uccellino gli rispose: "Cerco di spegnere l'incendio!".
Il leone si mise a ridere: "Tu così piccolo pretendi di fermare le fiamme?" e assieme a tutti gli altri animali incominciò a prenderlo in giro. Ma l'uccellino, incurante delle risate e delle critiche, si gettò nuovamente nel fiume per raccogliere un'altra goccia d'acqua.
A quella vista un elefantino, che fino a quel momento era rimasto al riparo tra le zampe della madre, immerse la sua proboscide nel fiume e, dopo aver aspirato quanta più acqua possibile, la spruzzò su un cespuglio che stava ormai per essere divorato dal fuoco.
Anche un giovane pellicano, lasciati i suoi genitori al centro del fiume, si riempì il grande becco d'acqua e, preso il volo, la lasciò cadere come una cascata su di un albero minacciato dalle fiamme.
Contagiati da quegli esempi, tutti i cuccioli d'animale si prodigarono insieme per spegnere l'incendio che ormai aveva raggiunto le rive del fiume.
Dimenticando vecchi rancori e divisioni millenarie, il cucciolo del leone e dell'antilope, quello della scimmia e del leopardo, quello dell'aquila dal collo bianco e della lepre lottarono fianco a fianco per fermare la corsa del fuoco.
A quella vista gli adulti smisero di deriderli e, pieni di vergogna, incominciarono a dar manforte ai loro figli.
Con l'arrivo di forze fresche, bene organizzate dal re leone, quando le ombre della sera calarono sulla savana, l'incendio poteva dirsi ormai domato.
Sporchi e stanchi, ma salvi, tutti gli animali si radunarono per festeggiare insieme la vittoria sul fuoco.
Il leone chiamò il piccolo colibrì e gli disse: "Oggi abbiamo imparato che la cosa più importante non è essere grandi e forti ma pieni di coraggio e di generosità. Oggi tu ci hai insegnato che anche una goccia d'acqua può essere importante e che «insieme si può» spegnere un grande incendio. D'ora in poi tu diventerai il simbolo del nostro impegno a costruire un mondo migliore, dove ci sia posto per tutti, la violenza sia bandita, la parola guerra cancellata, la morte per fame solo un brutto ricordo".
 
Io ci credo, ce la possiamo fare, anche noi come gli animali della storia, creare la Pace nel Mondo, ci credo veramente!

www.laviadelcuore.eu

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