LA VIA DEL CUORE

Studio di Terapie Naturali e Crescita Personale

Corso Sull'Acqua Diamante

Capitolo 1: La Naturopatia 

Vi farò ora un piccolo corso di Naturopatia molto semplice, molto breve, molto schematico, affinché si possa capire che la malattia non arriva mai dall'esterno. Ciò che arriva dall'esterno è rivelatore di uno stato di sedimentazioni grasse negli umori, dunque nel sangue, nella linfa e nei liquidi cellulari nel corpo, ed il colpo di freddo, il microbo o il cambiamento emotivo sono soltanto dei mezzi che provocano una reazione che rivela queste cose. Capirete in seguito che gli avvenimenti della nostra vita sono sovente anche dei mezzi rivelatori per far emergere delle memorie che abbiamo dimenticato a causa dell'amnesia dell'incarnazione.

Però, ciò che vi sto dicendo è molto schematico e generico; vi sono moltissime eccezioni a tutte queste cose, come in tutte le regole. Il tubo digestivo dell'uomo non è un tubo digestivo di onnivoro, come ci hanno insegnato a scuola, ma di frugivoro, un po' come i grandi gorilla dell'Africa che si nutrono di scorze e di un piccolo apporto carneo senza sangue: uova, miele, insetti, e se capita, un piccolo topolino. Ma poiché ci hanno insegnato che eravamo onnivori, abbiamo imparato a mangiare di tutto, certo a detrimento della giovinezza e della vitalità del sistema digestivo, che ad un certo momento comincia ad affaticarsi, ed il corpo viene intasato da tossine cristalloidali o colloidali.

Quando si arriva ad un certo grado di sedimentazione grassa nel fisico, a livello del sangue, della linfa e dei liquidi cellulari, come pure di tutti i sistemi cavi come i polmoni, le articolazioni, il cervello, i seni e l'utero nelle donne, si creano allora nel nostro corpo delle paludi, dei blocchi, che sono un po' simili alle memorie del subcosciente nelle nostre cellule.

Ho fatto qui un piccolo quadro. Vi sono due categorie. Quando si mangiano troppi prodotti animali, cioè, partendo dai più grassi a quelli che lo sono di meno: i salumi, le carni frollate, le carni rosse, i pesci grassi, i pesci magri ed infine i formaggi cotti (groviera, ecc.), i formaggi fermentati (Brie, Camembert) ed i formaggi freschi, si accumulano nel sangue molti acidi, che provengono dalla decomposizione della carne, dai prodotti animali e derivati (formaggio, latte,...). Questo non vuol dire che non bisogna mangiarne, attenzione. Io vi do un'idea molto schematica.

Questi acidi nel sangue sono normalmente eliminati dal sistema urinario (reni e vescica) ed eventualmente dalle glandole sudorifere quando si suda. Ma ad un certo punto, e ciò riguarda tutti, questi acidi non vengono ben eliminati. Il ph del sangue è di circa 7,35. Se scende al di sotto di 7,20 si muore, perché il sangue diventa troppo acido. E' il problema dei diabetici quando si verifica un'acidosi e cadono in un coma diabetico.

Questo sangue diventato acido comincerà a poco a poco a decalcificare, a corrodere la struttura scheletrica, e particolarmente le cartilagini che sono delle ossa piuttosto molli, morbide, ed il calcio delle cartilagini si unirà all'acido che è nel sangue (che può essere un acido fosforico, urico, carbonico, ecc.) per formare dei sali. In chimica, se mettiamo un acido su una base, per esempio, dell'acido cloridrico su del sodio, avremo del cloruro di sodio, cioè del sale da tavola. E sono quei piccoli cristalli che si possono trovare talvolta al mattino negli occhi. Provengono dalla decantazione di questi acidi, miscelati al calcio rilasciato dallo scheletro, nelle lacrime e nel liquido dell'occhio. Sono gli stessi piccoli cristalli che si sentono quando si gira la testa e si sente come della ghiaia; anche qui si tratta della medesima cosa.

Questi piccoli cristalli, nella maggior parte della gente, si installeranno inizialmente nelle articolazioni: le ginocchia, le caviglie, i gomiti, gli interstizi intervertebrali, ma anche le piccole ossa delle orecchie, per causare la sordità; potranno mettersi dietro alla pupilla, con l'età, per formare la cataratta, si metteranno nella pelle in caso di eliminazione per fare una psoriasi, una zoster. Si metteranno nella cistifellea per formare dei calcoli, nei seni per fare delle cisti, e dei fibromi quando si mettono nella fibra dell'utero nelle donne, sotto forma di granuli o persino di palle da tennis; e molte altre cose. Per esempio, l'artrosi deformante o il reumatismo che abbiamo qui nei nostri paesi, darà luogo alla lebbra nei paesi caldi, ma è la stessa malattia. E' perché la radiazione di alcuni paesi provoca un'altra reazione, come pure la genetica della razza. Ma a questo punto si va in dettagli molto complicati che non voglio cercare di capire.

Allora, di tanto in tanto, riprendiamo un po' di vitalità, perché siamo andati in vacanza, oppure abbiamo fatto delle prese di coscienza, o abbiamo cambiato un po' la nostra alimentazione, o abbiamo migliorato i nostri schemi interiori. Così, la vitalità del corpo aumenta. Che cosa succede? Faremo una crisi d'eliminazione, che darà febbre, sarà bruciante, molto dolorosa, come la faringite, l'angina, la congiuntivite, la zoster, le crisi di reumatismo. Certo, a questa morchia alimentare vengono ad aggiungersi le memorie Karmiche, le memorie cellulari, associate all'abitudine genetica dei genitori (per esempio, genitori che hanno avuto dei problemi agli intestini da generazioni: il punto debole familiare è lì, dunque è lì che si accumuleranno di più le sedimentazioni nel discendente). Ma influiscono anche il segno astrologico, il luogo in cui si risiede, il clima, le relazioni psichiche ed emotive con la persona con la quale si vive, la professione che si esercita, il sonno, ecc. Per curare veramente una persona, bisognerebbe perciò vivere un anno con lei, ogni giorno, per vedere tutto ciò che c'è da fare, ed è un lavoro immenso. Per questo motivo, è impossibile curare qualcuno veramente a fondo. E tanto meglio, così la gente si assume le proprie responsabilità.

Vi sono delle persone che hanno deciso di non mangiare più carne e di essere vegetariane; e perché no, poiché la carne non è l'alimento base dell'uomo. Il consumo di carne è cominciato dopo il diluvio, quando la terra si è allontanata dal sole ed a causa di un raffreddamento brutale ai poli ed un riscaldamento all'equatore, tutta la quantità d'acqua che era nell'atmosfera è caduta sulla terra. L'uomo è stato allora obbligato (e autorizzato, dicono le Scritture) a cominciare a mangiar carne per resistere, altrimenti non sarebbe vissuto che in pochissime regioni della terra a causa del clima. Ma questo, a detrimento della longevità del suo corpo fisico. E' d'altronde a partire da allora che le 4 razze – nera. gialla, bianca e rossa – sono apparse, a causa del frazionamento di una sola razza che conteneva tutte le qualità di quelle quattro.

Coloro che hanno deciso di non mangiare più prodotti animali, di essere Vegetariani o "Vegetaliani", cadono talvolta in un estremo, e mangiano molti cereali, cioè dei prodotti che provengono dalle granaglie: la pasta, il pane, tutto ciò che è fatto a base di Grano, di Orzo, di Miglio, di Saraceno. Ma mangiano anche dei Fagioli ed altre Leguminose, che sono già un po' più digeribili, delle Lenticchie, e tutto il complesso dei grani alimentari e ciò che è fatto con questi grani: i biscotti, le frittelle, ecc. Questo non vuol dire che sia male o che non bisogna mangiarne, perché quando d'Inverno fa freddo, la digestione lenta di questi alimenti produce delle calorie che aiutano a non essere troppo freddolosi. Un Esquimese non potrebbe fare a meno né di carne, né di cereali, altrimenti non vivrebbe 10 anni nel suo clima. Ma gli Esquimesi non vivono così a lungo da diventare anziani. A 45 anni, sono già un po' dei vecchi, e le donne arrivano alla menopausa verso i 38 o 40 anni.

Allora, di norma, le granaglie sono certamente previste per i Granivori, i quali hanno un ventriglio ed un gozzo germinatoio che permettono di trasformare l'amido dei cereali in maltosio, in destrosio ed in glucosio. Poiché noi non abbiamo questi organi, facciamo cuocere i grani, ma su un fuoco troppo brutale, e la trasformazione non ha il tempo di aver luogo. Sono dunque il fegato ed il pancreas che debbono sobbarcarsi a tutto il lavoro. Un piatto di pasta può richiedere da 12 a 20 ore per essere digerito dal fegato e dal pancreas, e noi non ce ne accorgiamo. Questo però richiede un gran lavoro, e poiché per questo lavoro viene attinta energia al livello della batteria del cervelletto, di anno in anno si indebolisce il sistema. Gli Esseni lo avevano capito e facevano un pane di germi di cereali (dunque meno amido) cotto lentamente al Sole.

Normalmente, questi alimenti sono digeriti dal Fegato, dalla Cistifellea e dal Pancreas, dalle Lipasi, le Amilasi, ecc. Arriva poi il momento in cui il sistema è affaticato anche dall'età, ed automaticamente si creano nel sangue dei rifiuti colloidali, il contrario dei rifiuti cristalloidi. I rifiuti colloidali sono le materie gelatinose, un po' appiccicose che si soffiano dal naso, che si trovano talvolta negli occhi, o nei foruncoli di acne negli adolescenti, negli ascessi, ecc. Quando vi tagliate e credete di avere un'infezione, è falso; è perché nel vostro sangue vi sono dei rifiuti colloidali, ed il taglio crea un'uscita di sicurezza, di cui il corpo intelligentemente approfitta per eliminare i rifiuti. Ma la pelle non può talvolta gestire l'afflusso di tossine, che formano allora un luogo ideale per uno sviluppo batterico, che può degenerare in cancrena.

Il corpo può avere una spinta di vitalità per le cause che abbiamo visto, oppure a causa dell'accompagnamento di una persona che ha già tale crisi. Le malattie, secondo me, si prendono dall'aura, dall'energia. Adesso, per fortuna, non sono il solo a dirlo. Il dott. Hamer, medico tedesco, dice che perfino l'Aids si prende così. Si prende dall'aura, dalla vibrazione, ed il microbo arriva dopo. E' come se non si pulisse questa sala per 10 anni; ci sarebbero dei topi, delle blatte, ecc., ma non sarebbero loro ad avere sporcato la sala. Tuttavia, se vi è urgenza di mettere degli antibiotici per uccidere i topi, sono d'accordo, ma forse non bisognerebbe lasciare lì i cadaveri. Bisognerebbe in seguito pulire. Questa è ancora un po' la non comprensione attuale, a livello allopatico.

Il corpo cerca di fare questa eliminazione quando vi sono dei rifiuti colloidali. In tal caso si tratta sovente di malattie "umide", dove si sputa, si hanno delle diarree, o delle pustole purulente, degli ascessi in genere raramente dolorosi, e raramente si ha febbre. E' la bronchite che fa espettorare, è il raffreddore che fa soffiare il naso, ma non si ha febbre, benché sia raro avere una malattia che sia unicamente colloidale o cristalloidale, perché sovente ci sono entrambe. Nel caso dei fibromi, si ha sovente una miscela di colle che si sono amalgamate con dei cristalli per fare una boccia che va ad installarsi nell'utero. Questo è certamente dovuto allo schema che la persona ha nei confronti degli uomini, specialmente del padre, e come risultato si forma una palude in cui il sangue non circola bene, e dove si installano i depositi grassi.

Qui avete il dizionario medico: avete una malattia che fa male, bisogna dunque stimolare i Reni e la Vescica; avete una malattia che non fa male, che vi fa espettorare, ecc., bisogna stimolare il Fegato, ecc. Potete farlo con le piante, con l'Agopuntura, con il Magnetismo, con quello che avete sotto mano. Ma in tutti i casi di malattia, ciò che conta è fare come i gattini ed i cagnolini e tutti gli animali del mondo, cioè smettere di mangiare e vuotare l'Intestino. Avete visto che cosa fa un cane quando si sente bloccato? Non mangia più, e va nei campi a masticare delle erbe, che gli servono come i Porri e le Tisane per ripulire l'Intestino, per vuotare le pattumiere affinché le tossine possano entrare.

Sulla terra esistono 3 tipi di malattie. Quello che vi dico qui non è del tutto spirituale, ma è anche spirituale, perché fa parte di un tutto. Attualmente si vive in un mondo in cui tutto è adulterato, specialmente a livello alimentare; si è talvolta schiavi di alcune cose, come me d'altronde, ma occorre sapere che vi è la possibilità di guarirsi da soli, senza avere bisogno di andare a vedere qualcuno che conosce il nostro corpo meno bene di quanto lo conosciamo noi, anche se ha un diploma. Dunque, i 3 tipi di malattie sono: la malattia acuta, la malattia cronica, la malattia degenerativa.

Quando vi sono dei sovraccarichi, ma la forza vitale è ancora giovane, come accade nei bambini, di colpo, in seguito ad un cambiamento di clima o ad un'altra cosa, essi svilupperanno una forte febbre e delle crisi per eliminare. Sovente si tratta di otiti, di faringiti, perché l'alimentazione crea molte sedimentazioni grasse in cristalli. Talvolta, è perchè diamo loro dei biscotti o delle farine, il che non è assolutamente buono. Essi hanno allora una malattia acuta, cioè tempestosa, centrifuga – dall'interno verso l'esterno per eliminare. Se si lascia che la malattia faccia il suo corso, e si nutre il bimbo con una composta di mele per 2 giorni – mele cotte per non nutrire né dare delle vitamine, né farlo digiunare se non lo sopporta -, se si utilizzano delle erbe, e perché no, dell'acqua diamante con l'intenzione di eliminare più in fretta, in 2 giorni è tutto finito, lui è tranquillo, e poi sta meglio. D'altronde lo si vede dal suo scheletro che si sviluppa invece di contrarsi.

Ma se si reprime continuamente la malattia con degli antibiotici e si annulla la crisi intelligente del corpo – perché questo corpo, è Dio – ad un certo punto, con l'età, la sua forza vitale sarà esitante, sarà balbettante. Essa crescerà un po', ma non sarà più così forte come prima. Ridiscenderà, e crescerà, e il bambino cadrà a poco a poco in qualcosa che chiameremo la cronicità, che arriva solo in seguito ad un decrescendo molto progressivo. A questo punto, comincerà ad essere allergico al polline; avrà forse delle bronchiti asmatiche; comincerà ad essere raffreddato tutto l'inverno, o a dormire male, ad essere nervoso; bisognerà andare dall'oculista per mettere gli occhiali, per esempio, perché le otiti represse avranno lasciato depositi nel cervelletto, proprio alla punta del nervo ottico e quindi non ci sarà più la messa a fuoco e occorreranno delle lenti; lo scheletro comincerà a contrarsi, oppure si manifesterà l'obesità, essendo le due cose degenerazioni di tipo centrale. E' d'altronde per questo che ora i dentisti mettono ai giovani degli apparecchi ai denti, dicendo che la mascella non è abbastanza grande per i denti. Non è vero, ma a forza di dare degli antibiotici per le faringiti, le otiti o le angine occasionali, lo scheletro comincia a contrarsi, dunque la mascella si restringe, e non vi è più posto sufficiente per i denti.

Allora egli cadrà nella cronicità, perché infatti le allergie non esistono. Si tratta ancora di un tentativo di reazione - che però non arriva fino alla malattia acuta - a degli stimoli che sono il polline, il pelo del gatto, gli acari o altro, che vanno a colpire la mucosa endonasale (la parte posteriore del naso) che è tappezzata con una rete nervosa molto sensibile destinata normalmente a captare il Prana – del quale ci si può nutrire, senza mangiare, per coloro che ci riescono. Questo Prana manda l'energia a livello del cervelletto, che secondo me è paragonabile alla batteria di un'automobile. Il cervelletto ricupera le energie dall'aura che al mattino, al risveglio, ricade nel corpo, e dai 100 metalli – e adesso ancora di più – della Tavola di Mendeleiev, che servono da piccole pile a frequenza. Esso ridistribuisce a ciascun organo – ai riflessi, alla parola, alla digestione di questa o quella cosa – una lunghezza d'onda ben determinata a ciascun lavoro che il corpo fisico deve fare. Ma se, dove vi è il cervelletto, vi son delle incrostazioni come nei rubinetti, dunque dei cristalli o delle colle, la conduzione elettrica avviene male, e l'organo che è dall'altra parte non funziona bene.

Ogni tanto vi è un sussulto, una stimolazione da parte del polline o altro, ed il corpo cerca di eliminare. Ma è un processo lungo, molto penoso per la persona, poiché essa non ha abbastanza forza per scatenare una febbre, una buona febbre violenta, per eliminare in un colpo solo. Anche allora si reprime, e sfortunatamente capita spesso che delle persone che si sono viste reprimere dei sistemi allergici, come l'asma per esempio, con medicine, vaccini, ecc., all'età di 50, 55 o 60 anni, secondo la vitalità ereditaria, hanno un cancro al fegato o al pancreas, perché queste allergie sono state spinte più in basso, e spingendo più profondamente si provoca all'individuo il cancro – cioè si chiudono i montoni arrabbiati nell'ovile, invece di lasciarli correre perché si sfoghino e guariscano. E' proprio il contrario di ciò che ci hanno insegnato a scuola. Ma in questo nostro sistema, bisogna sovente mettersi a testa in giù per avere la verità.

Lo stesso microbo, vivendo in un ambiente inquinato, può anche mutare; può anche diventare cattivo. Per esempio, se tutti noi che siamo qui in questa stanza dovessimo vivere insieme per un mese, ad un certo momento ci azzufferemmo, cambieremmo, perché non avremmo il nostro spazio. Per il microbo è un po' la stessa cosa. E' come il cane nel canile che è sempre chiuso; capite quello che voglio dire. Non dico che non bisogna utilizzare delle medicine allopatiche in caso d'urgenza, io non sono contro, ma è come con i pompieri che non si chiamano se c'è semplicemente un fiammifero che brucia – qui si capisce a sufficienza quello che bisogna fare.

Il modo migliore di guarire questi disturbi consiste nel mettersi a dieta e vedere in quale tipo di eliminazione ci si trova. E sia che abbiate una Mononucleosi, o una Crisi d'Asma, o una Bronchite, basta fare questo, ed avere la fede che Dio vive negli atomi che costituiscono le vostre cellule perché i mali guariscano. Ve lo garantisco. Potete farvi aiutare da un terapeuta che segue gli stessi principi – un Omeopata, un Agopuntore o altro – e dall'acqua diamante, che può aiutarvi ad eliminare molto più in fretta. L'ho constatato in numerosi casi.

Citerò un esempio che ho vissuto. Vi era una bambina che soffriva di cistite, e le davano degli antibiotici. Aveva due o tre ricadute all'anno, dall'età di 2 o 3 anni, fino all'età di 7 anni. Ogni volta dicevano che aveva un microbo nella vescica e che bisognava prendere degli antibiotici. Verso i 7 o 8 anni, questa bambina non ha più avuto delle cistiti. Di anno in anno la sua vitalità cominciò a diminuire, e fecero la loro apparizione dei problemi d'equilibrio. All'età di 16 anni arrivò la Sclerosi a Placche, ed a 20 anni la sedia a rotelle. Quando l'ho presa in cura, nell'83, le si è fatta risalire tutta la china. La si è messa ad una alimentazione cruda biologica – soltanto legumi e frutta cruda, Formaggio bianco fresco e Uova crude. E' stata coraggiosa, ma certamente era motivata. Dopo 3 anni di questa alimentazione, con dei rivitalizzanti, ella cominciò a camminare appoggiandosi alle spalle di qualcuno. E nel momento in cui ha dovuto prendere la decisione di mollare la presa, poiché si trattava di un Karma, lì si è arresa, perché per andare più lontano vi era da fare un cammino spirituale. Ma se avesse potuto farlo, sarebbe guarita.

Stessa cosa per un bambino leucemico. Era condannato a 3 mesi di vita al massimo. Dopo 8 mesi d'igiene alimentare giocava di nuovo al Calcio, aveva 10 anni. Ma era stato obbligato a rifare le sue crisi d'eliminazione. Se prendeste l'acqua diamante, 3 settimane dopo aver bevuto mezzo litro d'acqua diamante al giorno, è previsto, soprattutto se siete giovani, che nel vostro organismo si sviluppi una buona febbre con un mal di gola. Sappiate che è la vitalità che l'acqua vi ha dato, e forse anche altre cose nella vostra vita, che hanno provocato una crisi d'eliminazione. Considerate sempre questo come un regalo della vitalità che abita il vostro corpo e che vi spinge sempre nel senso giusto, perché in questo non ci sono mai direzioni sbagliate.

E' questo modo di pensare che per me è stato straordinario, e l'ho sperimentato sulle sette/ottomila persone di cui mi sono occupato, ed è ogni volta vero, perfino per una cancrena. Anche per una cancrena non c'è bisogno di antibiotici, nemmeno per un tetano. Mio padre è guarito dal tetano in 8 giorni, senza alcun farmaco. E' dunque fattibile. Il microbo è un tipo d'animale, basta amarlo.

Risposta ad una domanda:

Qui comincio dal basso, dal fisico. E' certo, tuttavia, che quando qualcuno arriva fino alla malattia degenerativa, è perché vi erano in lui delle memorie provenienti da vite precedenti che l'hanno condotto fino a quel punto. Infatti, se non ci fossero state quelle memorie, ancor prima di arrivare allo stadio finale della cronicità, egli avrebbe incontrato qualcuno che l'avrebbe guidato, o dei libri che gli avrebbero fornito delle risposte; nella sua ricerca qualcosa avrebbe trovato. Ma, giustamente, a causa di queste memorie che glielo hanno impedito, ha dovuto andare fino in fondo. Non dimentichiamo che alcuni di noi hanno vissuto delle vite in Egitto, in Atlantide ed altrove, dove abbiamo manipolato il popolo con dei prodotti. Questo è il motivo per cui, adesso, abbiamo attirato qui questo tipo di medicina. E' per questo che tutto è giusto.

La legge fisica è dunque più o meno così, ben inteso con i suoi errori e le sue incompletezze. L'ho constatato personalmente in casi gravi. Perfino un braccio rotto, se si fanno 8 giorni di digiuno, si risalda senza bisogno d'ingessatura. Questo è un gatto che me l'ha insegnato. C'era un gatto che si era rotto la zampa posteriore in due punti, e questa zampa penzolava come un brandello. Il gatto rimase 3 settimane senza mangiare, bevendo solo acqua. Dopo 3 settimane, senza veterinario, senza nulla, la sua zampa s'era rimessa a posto e completamente risaldata. E non c'è stato bisogno di rieducazione.

Domanda: Che cosa si può fare per aiutare qualcuno che ha un Cancro ed è curato con la chemioterapia?

Il cancro è qualcosa di complicato ed io non dico di aver capito tutto a questo livello.Il Cancro è una cellula a 2 nuclei. Secondo me, il Cancro è una guarigione. E' l'anima che è arrivata con un buon pacco di memorie – un'Anima che, d'altronde, ha deciso di venire, con coraggio, soprattutto in quest'epoca in cui si sa che siamo nel periodo nel quale bisogna doppiare il capo, altrimenti è troppo tardi. E quelle memorie, quando ripassano attraverso il sifone del veicolo dell'incarnazione, distruggono, guastano il corpo fisico. E' una memoria di dualità, ed è per questo che la cellula ha 2 nuclei. Quando nel passato mi occupavo delle persone, facendo delle sedute, sovente vedevo in loro che si trattava di persone che nel corso di molte vite erano vissute nel sistema come dei robot. D'altronde, succedeva spesso nell'ambiente aristocratico, dunque quello di duchi, di principi, di persone di potere, che questo potere offrisse una vita che pareva loro talmente gradevole, da continuare, durante numerose vite, a scegliere sempre queste vite di potere per avere dei buoni posti e non soffrire. Facendo questo hanno però messo da parte il desiderio della loro anima di crescere nell'amore, nella fede e nella luce. Di conseguenza, è come se l'anima si fosse rivestita di un'altra personalità robotizzata, come se l'anima fosse diventata due personalità. Per eliminare questo, brutalmente ed in un colpo solo, esse sono allora obbligate ad attraversare il capo del cancro.

Se la persona accetta e capisce che ciò è scelto in partenza, se essa non è troppo anziana e non ha prima condotto una brutta vita, su tutti i piani, una vita molto destrutturante o auto-distruttiva, c'è possibilità che guarisca. Ma sono casi rari. E' difficile. In questo momento ho un'amica che ha un cancro al seno. Lei non vuole assolutamente passare tramite la medicina, ed fa tutto un lavoro di ricerca, in dettaglio, delle memorie che l'hanno portata al cancro. Ha avuto dei sogni che le mostravano che sarebbe guarita, ma questi sogni non vogliono dire che guarirà con il suo corpo; potrà forse guarire senza il suo corpo, ma avrà guarito il suo karma. Ella potrà dunque reincarnarsi sulla Nuova Terra che ci attende. Altrimenti, gli altri andranno ancora a lucidare le scarpe ai "petits gris" – è una battuta! (N. d. T.: vedere a pag. 78 la spiegazione sui grigi).

Lo stesso vale per l'aids. Alcuni dicono che l'aids è una malattia che è stata creata in laboratorio. Io non so, non l'ho verificato, non è importante. In ogni caso, essa esiste, e sovente si propaga attraverso il sesso. E' vero che ci sono state molte manipolazioni a livello dell'impianto sessuale, molto molto tempo fa, ed alcuni sono stati responsabili di questo. Sappiate che tutto ciò è giusto, anche se è umanamente terribile sul piano emotivo e sentimentale, ma è vero che il cammino dell'evoluzione comincia dove i sentimenti si arrestano. C'è una frase nel libro Dialoghi Con l'Angelo che lo dice. Ma non siamo tutti a quel punto, dunque non è evidente. Talvolta la sofferenza è necessaria, è così.

Tuttavia, alcune persone che conosco in Francia, che fanno della Chemioterapia, alleviano un po' il malessere dovuto alla Chemio bevendo dell'acqua diamante in gran quantità. D'altronde io credo che in quel caso la Chemio sia necessaria, salvo per chi si sente capace di andare fino al fondo del suo karma senza avere a che fare con la medicina chimica. E' una questione di coscienza personale. Una scelta va bene quanto l'altra. E' difficile consigliare. Quando una persona dice:"Devo fare questo?", io non posso influenzarla. Bisogna tener conto delle paure della morte e di tutto l'insieme delle cose.

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Capitolo 2: Alimentazione

La buona alimentazione è quella che converrebbe al nostro tubo digestivo. Vi sono molte persone, come Shelton, o Hanish in Germania, che hanno osservato come si nutrono gli animali che hanno il tubo digestivo uguale al nostro. Sembrerebbe che siano i gorilla – ma ciò non vuol dire che discendiamo da loro! Normalmente, quando essi non sono negli zoo, quando sono nella loro natura selvatica – che è essa stessa sempre più incompleta ed anche inquinata, perfino in Africa – si nutrono quasi esclusivamente di frutti, di scorze d'albero, di fronde, e di piccoli apporti carnivori (da 10 a 15% del loro nutrimento quotidiano). Non mangiano mai grani, né cereali, né farinacei, salvo la banana, che è un farinaceo che sa di frutta, molto più facilmente digeribile. Anche negli avocado, nelle mele e nelle carote vi è un po'di fecola.Questi animali, con l'età arrivano a diventare obesi, poiché ci sono sempre meno frutti, anche nella giungla, ed essi sono dunque obbligati a ripiegare sulle scorze d'albero che mangiano in quantità eccessiva – ciò che corrisponderebbe per noi ai legumi. Ma non sono mai malati, non ci sono problemi.

Se si trasferisse questo all'uomo, dovremmo calcolare da 80 a 85% al giorno di legumi crudi, poiché quando si cuoce si uccide. E se si toglie la vita che vi è negli atomi o nelle cellule, non vi è connubio: non si vedrà mai un giovane che vada a sposarsi in chiesa o al municipio con una morta, questo non funzionerebbe. Un atomo di calcio i cui elettroni non ruotano quasi più, non verrà assimilato, sarà eliminato con l'urina nelle toilette, anche se proviene da calcio biologico, non trattato. E' quindi necessario che vi sia della vita. E' proprio scopo dell'acqua diamante mettere della vita, è per questo che se ne mette un po' negli alimenti, per ripristinare un po' di moto degli elettroni nella materia alimentare.

I Glucidi dei Legumi e dei frutti sono il carburante dei muscoli. Noi non possiamo assorbire abbastanza azoto con la respirazione, dobbiamo dunque prendere le proteine nei prodotti animali e nei sottoprodotti animali. C'è una piccola quantità di lipidi nella frutta secca e nelle olive, e si dovrebbero prendere delle proteine che sono destinate a ricostruire le cellule deteriorate. Non sono le proteine che danno l'energia; non è la carne che dà l'energia, essa dà dell'eccitazione grazie ai suoi acidi, come il Caffè, ma non dà energia. Non è un'energia pura, è una droga. E' così. Io parlo come purista: bisogna però applicare tutto questo in modo appropriato.

Penso che se fossimo capaci di essere degli asceti, al punto di mangiare 80% di Legumi e di Frutta cruda al giorno, forse con l'aggiunta giornaliera di 100 gr di Formaggio bianco, Formaggio di Capra fresco, che non sia fermentato o cotto, oppure del tuorlo d'Uovo crudo, potremmo vivere senza malattie almeno fino a 100 anni, dopo i primi due anni in cui, per pulire, avremmo delle diarree, delle crisi, dei foruncoli, delle febbri, con dei periodi di grande stanchezza e altri in cui saremmo come in un periodo di svezzamento. Perché noi siamo drogati dall'alimentazione come dal Caffè, dal Tabacco o dall'Alcool. Potete mangiare tutti i giorni una gran quantità di Mele, per 10 anni, ma il giorno in cui non avete più Mele, non ne sentite la mancanza. Fateci caso. Anche il panino al Cioccolato del mattino, quando smettete di prenderlo, vedrete, vi mancherà, perché è un'alimentazione morta. L'ho constatato su di me.

Se avessimo tutti la forza mentale e psicologica per essere abbastanza equilibrati per mangiare crudo, dovremmo vivere in un clima caldo tutto l'anno, il corpo nudo al Sole, non essere obbligati a lavorare per guadagnare del denaro, perché ciò è qualcosa che devitalizza. Dovremmo anche avere un nutrimento emotivo nelle nostre relazioni che fosse euforizzante ed arricchente, avere un nutrimento mentale di qualità, dunque più ricco, ed avere anche un'istruzione o un nutrimento spirituale, quindi una ricerca di chi si è e perché si è qui, che fosse appropriato al nostro livello di evoluzione. Penso che se avessimo tutto questo in maniera perfetta, certamente saremmo delle persone estremamente belle, intelligenti e felici.

Ma bisogna riconoscere che non siamo a quel punto. Dobbiamo imparare a camminare dove ci troviamo. Poiché viviamo in un clima che non è proprio caldo, che talvolta è troppo umido, psicologicamente ci manca la luce, ci manca l'aria, ci mancano gli spazi verdi, ci manca il magnetismo terrestre: si è nel cemento, con delle calzature di plastica, con abiti sintetici pieni di coloranti chimici, con delle onde elettriche ed elettroniche che ci inquinano senza sosta il cervello ed il sistema vibratorio. Si compensa allora con degli zuccheri che troveremo nel pane, nei dolci o nei biscotti, nel vino, nel tabacco, nello zucchero, nelle carni: si ha bisogno di eccitanti, altrimenti si è stanchi. Dobbiamo dunque fare del nostro meglio. Ciò che conta è saperlo, ed adattare gli alimenti che possiamo tollerare, gli alimenti che inquinano, secondo la nostra coscienza, secondo ciò che si è anche capaci di sopportare. Qualcuno che è molto debole di fegato compenserà con della carne piuttosto che con della pasta, perché sa che a un dato momento il fegato sarà saturo e non ne potrà più. Occorre dunque gestire la cosa.

Ho spiegato che le malattie non venivano dall'esterno ma dal terrreno interiore, ciò che già molti di voi sapevano. Quando si mangiano prodotti animali in eccessiva quantità, si producono degli acidi che si trasformano in cristalli, e quando il corpo vorrà eliminarli si creeranno delle malattie piuttosto dolorose e secche (otiti, faringiti, angine, reumatismi, ecc.). Tutte le malattie sono delle crisi di auto-guarigione del corpo. Non è qualcosa di male, è qualcosa di giusto: non è né bene né male, è giusto. E' il corpo che, con la sua vitalità, cerca di eliminare sotto forma di crisi. Bisogna aiutare questa crisi affinché essa non duri a lungo. Alcuni sono dei grandi mangiatori di cereali – come i "macrobiotici" che mangiano molti alimenti a base di grani (non parlo qui dei grani germinati, perché il germe non è più allora un cereale, è un legume, vedete la differenza?). Se mangiate 2 o 3 volte al giorno sia del pane, sia della pasta, sia del riso... regolarmente per degli anni, avrete piuttosto tendenza a fare delle malattie colloidali, dei depositi di muco nel sangue, che si elimineranno ogni tanto con espettorazioni, raffreddori, bronchiti, diarree, acne, foruncoli e ascessi.

Quando un bambino è piccolo, ha molta forza. Così, quando ci sarà saturazione con sedimentazioni grasse, egli avrà una crisi con febbre. E se la si impedisce con delle medicine allopatiche, il che è una repressione anti–sintomatica, automaticamente la vitalità con il tempo si abbassa ed il bambino può cadere nell'allergia, nella cronicità, cioè egli reagisce sempre, ma senza mai abbastanza forza per eliminare. E se si continua così per 40 anni, si finirà con uno stato degenerativo quale il cancro. Ma non è certo per caso se la persona è arrivata fin là prima di aprire gli occhi, prima di accorgersene, perché altrimenti si sarebbe accorta che qualche cosa in lei non andava, prima di avere il cancro, 20 anni prima. La gente è stata talmente abituata ad occuparsi di ciò che vi è all'esterno, che non ascolta più il proprio corpo.

Un giorno, ho visto un signore che aveva una malattia che si chiamava sclerosi amiotrofica dei neuroni muscolari. E' una malattia scoperta da Charcot, dove i muscoli delle gambe cominciano ad atrofizzarsi e quando l'atrofia arriva ai polmoni la persona muore asfissiata. Questo dura da 4 a 6 anni, e non vi è alcun dolore. Il solo sintomo che lui aveva, era che tutti i giorni, da 2 o 3 anni, aveva delle evacuazioni liquide. Quando ho visto quest'uomo, che era già sulla sedia a rotelle, e non aveva più di un anno da vivere, gli ho chiesto se aveva detto al suo medico che da 2 o 3 anni aveva avuto delle evacuazioni liquide. No, non glie lo aveva detto; e neanche il medico gli aveva chiesto qualcosa. E' il tipo di uomo che ha costruito lui stesso la sua casa, faceva delle corse ciclistiche, dei traslocchi, un bell'atleta ben muscoloso. Ed ecco, è stato stroncato.

Le persone dovrebbero dunque ascoltarsi quando hanno dei piccoli sintomi del genere, che sono sempre dei piccoli segnali d'allarme, precursori di qualcosa che arriverà più tardi. Ed è qui che bisogna agire. Se avete un bambino che si sveglia due volte per notte per degli anni, c'è qualcosa che non va; bisogna cercare.

Intervento riguardo all'istinto-terapia, di Guy-Claude Burger.

Una signora spiega di aver praticato questo sistema di alimentazione, che consisteva nel mettere tutto sulla tavola: carne, legumi, frutta… ma tutto crudo. E' un sistema che non è troppo male, nel senso che quando si hanno delle sedimentazioni grasse, si avrà voglia di carne cruda, e a poco a poco se ne avrà sempre meno voglia. Questo capita anche quando si ha un'evoluzione di coscienza. L'avrete notato su di voi; dal momento in cui diventate più leggeri, più sottili, gli alimenti pesanti cominciano un po' a darvi fastidio; ne mangiate di meno, meno sovente, e questo succede automaticamente.

Allora, ciò che volevo dire, è di cercare di mangiare delle vivande crude tutti i giorni. Se mangiate della frutta, mangiatela sempre fuori pasto, soprattutto la frutta fresca e sugosa perché fermenta nell'intestino. Per ciò che concerne il processo delle tre fasi della malattia, posso darvi un esempio. Un giorno, nel 1983, venne a vedermi una signora enorme, giovane tuttavia, 30 anni. Pesava ben 120 kg. Mi disse che era così da 10 anni, e che qualsiasi cosa facesse non dimagriva. Io le dissi: "Se le do un trattamento con delle erbe e un regime, non funzionerà. Lei spenderà del denaro e la cosa non funzionerà." E aggiunsi: "Mangi crudo; non mescoli gli alimenti; mangi il più puro possibile. E poiché so che, dato lo stadio in cui si trova, lei deve essere abbastanza golosa, la domenica faccia una giornata di ricreazione. Quel giorno sarà il giorno del caffè, dei dolci, del vino, di tutto ciò che vuole, e anche se il giorno dopo starà male, non è grave. Ma gli altri giorni mangi il più crudo possibile. E il giorno in cui avrà la febbre, ritorni a vedermi. Mi telefoni prima, durante la febbre, le dirò ciò che bisogna fare."

Nel frattempo dimenticai quella persona. Un anno dopo, lei mi chiamò e mi disse: "Cosa faccio? Da ieri ho 38/39 di febbre, ho male alla gola, ho dei grossi gangli." Io le risposi: "E' buon segno, è segno che la sua vitalità è aumentata in seguito al miglioramento alimentare, e che lei ha cominciato a fare una febbre d'eliminazione". Le dissi di mangiare solo dei porri fino a quando la cosa non fosse finita. Poiché lei non sapeva digiunare, le dissi di acquistare dei porri, di farli ben cuocere perché dentro non vi fossero più vitamine, e di mangiare tutti i porri necessari fino a quando i disturbi non fossero scomparsi. E quando non avesse più avuto febbre, poteva ricominciare a mangiare.

Ella fece ciò che le avevo detto, era forzatamente motivata, e cominciò a mangiare i suoi porri. Alla fine era certamente nauseata, perché ciò durò 7 giorni. Durante quei 7 giorni non mangiò che dei porri. La febbre durò esattamente 7 giorni, con la gola infiammata. Lei sopportò tutto, ma alla fine dei 7 giorni aveva già perso 10 kg. Le dissi di riprendere la sua alimentazione cruda, e di fare alla domenica i suoi strappi alla regola. Lei mi raccontò che alla domenica queste eccezioni erano molto meno importanti. Sentiva meno le mancanze di cibo, aveva meno sedimentazioni grasse , meno rifiuti, ed a quel punto ho potuto farle un trattamento. Ebbe una piccola angina che durò 3 giorni, ma assai violenta, con dei mali di testa, perché più la vitalità aumenta più la reazione diventa acuta, dunque più violenta. E' più doloroso, ma dura di meno. Nella vita è la stessa cosa: se vivete un avvenimento violento, è perché avete aumentato la vostra coscienza, e la cronicità delle memorie comincia a ripulirsi. Ma è possibile evitarlo se la pulizia è fatta prima.

Questa persona cominciò a dimagrire, perdendo ogni mese da 5 a 7 o 8 kg. Dopo ogni angina, scendeva di un gradino e dimagriva. Nel giro di un anno raggiunse il suo peso normale, e poteva perfino fare qualche piccolo strappo senza riprendere peso. Ma era giovane; non aveva 50 o 60 anni. In tal caso sarebbero stati necessari 3 o 4 anni. Vi sono poche persone che hanno la perseveranza di continuare così a lungo, è demoralizzante, è molto duro. Lei aveva appena 30 anni; più si è giovani, più presto si guarisce, ma la crisi è più violenta. Ed è qui che bisogna trovare un buon naturopata che sappia gestire la crisi.

Io ho fatto molte esperienze sul mio fisico. Ho fatto dei digiuni di 3 settimane lavorando duro, senza bere. Ho fatto dei test su ciò che avevo imparato sul mio corpo, come un laboratorio, all'epoca in cui ero ancora abbastanza giovane per farlo senza troppi guasti. Adesso, non lo farei più.

Domanda: Hai potuto vivere senza bere per 3 settimane?

Si, è facile. E' più duro che bevendo, ma il fatto di non bere disintossica molto di più il corpo, perché disidrati il tuo sangue, e facendo ciò tu acceleri la linfa, ce ne sono 10 litri nel corpo. Questa linfa circola solamente a 1 litro ogni 24 ore, nelle persone che si muovono. Ma nei sedentari come me, essa non circola che a 1/3 di litro.Questa linfa ha l'incarico di andare a cercare i liquidi extra-cellulari – che sono gli scarichi dei liquidi intra-cellulari che hanno espulso il gas carbonico, l'acido urico, ecc. per riportarli nel sangue venoso, che andrà a purificarsi nei polmoni, nel Fegato, nella Vescica….Ma se bevete sempre, il liquido sanguigno, che è di circa 5 litri, rimane sempre a 5 litri; dunque la linfa non può più riportare dentro i suoi scarti. E' d'altronde per questo che le donne che hanno tessuti spugnosi tendono ad ingrassare, se bevono molto gonfiano.

Tuttavia, ci dicono che bisogna bere almeno 1,5 litri al giorno.

Si, era lo slogan, proprio quando c'erano dei problemi di vendita di acqua minerale, nel 1976, come per caso.

In Macrobiotica, si beve molto meno. Il "macrobiotico" è piuttosto secco, mentre il vegetariano tende a gonfiare.

Si, è vero che nella Macrobiotica vi sono anche delle cose formidabili.

Ciò che tu hai detto, mi ha fatto sorgere una domanda, perché ho letto il libro di Jasmuheen, "Vivere di Luce", e mi sono detto che vivere senza mangiare non mi disturberebbe, ma vivere senza bere, è possibile? Il corpo è costituito per l'80% di acqua, allora come si può vivere senz'acqua?

Vivere senza bere del tutto, neanche io credo sia possibile. Un minimo d'acqua è necessario… Non bisogna dimenticare che Jasmuheen vive in Australia, tutti i giorni in un clima caldo, lei è spiritualmente pronta, si è esercitata fin dall'infanzia, ha una piscina. Ora, se voi fate un digiuno secco, sappiate che prendendo un bagno assorbite almeno 1/2 litro attraverso i vostri pori. E' per questo che quando si fa un vero digiuno secco di purificazione, durante i 3 o 4 giorni in cui lo si fa, non si prende né bagno né doccia, altrimenti il digiuno non serve a niente. In più Jasmuheen, medita per parecchie ore al giorno, quindi lei si nutre su quel piano. Ma restare totalmente senza bere non credo sia possibile.

Sapete, vi sono ancora molte cose che ci sfuggono. Per alcune cose mi considero alla preistoria. All'età della pietra. In ogni caso sono all'età della pietra per alcune cose che non capisco. Nella mia ricerca con i piccoli apparecchi e l'acqua, io sono il barman: servo da bere, ed è tutto. Spiego come questo mi è arrivato, ma non posso veramente spiegare scientificamente tutte queste cose, non sono capace di capirle. Ho applicato su di me questo sistema di disintossicazione e l'ho fatto applicare a migliaia di persone, ed ha funzionato bene, perfino in casi incurabili quando il Karma non interveniva. Dunque se avete capito, va bene. Così, alla prossima piccola crisi, angina o altro, vi mettete ad una dieta di porri per 2 giorni, bevete dell'acqua diamante, se volete prendete dell'Echinacea, dell'Arnica o delle cose che vi aiutino, e lasciate fare al vostro corpo.

Sapete che cos'è un atomo? Vi è un nucleo, e vi sono dei satelliti che ruotano intorno al nucleo e fra di loro vi è del vuoto. Questo vuoto, si potrebbe dire che è Dio. E' lì che vi è la presenza del divino. Se si prendesse un immobile di 30 piani (quello che vi dico qui non so se è vero, ma l'ho letto in una rivista) e si incollassero tutte le particelle, le une contro le altre perché non vi sia più del vuoto, si avrebbe la dimensione di un nocciolo di pesca, che peserebbe sempre altrettanti milioni di tonnellate perché vi sarebbe la stessa quantità di materia. Ciò vuol dire che tutto è costituito da vuoto. Allora, se il nostro corpo è costituito per il 95% o 98% da vuoto, è quel vuoto che è intelligente. Dunque, se si ascolta questo vuoto che è pieno, automaticamente si va verso il meglio.

E' questo che io stesso cerco di capire. Il mio corpo fa delle pustole o una crisi di reumatismo, io l'ascolto, lo lascio fare e non lo sovraccarico. E' come se aveste degli operai stanchi e deste loro un carico supplementare di digestione da fare. D'altronde, è bene lasciare gli operai a riposo un giorno alla settimana, come noi ci prendiamo la domenica. Vi sono molte tribù, in Africa, che digiunano un giorno alla settimana, perché sanno che è importante. Pensate a qualcuno che mangi del pane al mattino a colazione, cioè 2 o 3 tartine alle 8 con un po' di burro; a mezzogiorno questo non è ancora stato digerito, e nel frattempo lui ha già mangiato di nuovo un biscottino verso le 11. A mezzogiorno ricomincerà con dei cereali e della carne. Alle 5 ha un piccolo buco perché il suo stomaco è vuoto, il che è una falsa fame, è una mancanza, come una mancanza di tabacco o di zucchero, e automaticamente lui mangerà ancora qualcosa: il fegato ed il pancreas ricevono di nuovo. Alla sera, lui mangerà di nuovo un gran pasto, il che fa sì che lui continua a digerire fino a mezzanotte o all'una, ed il sistema digestivo si riposa forse 5 ore al giorno, il che è troppo poco.

Allora, secondo la vitalità dell'individuo, un bel giorno l'organismo cede. Prima di cedere veramente, fa dei tentativi, con delle angine o altro. E quando si dice che c'è un'epidemia, si tratta di un tentativo globale di eliminazione e di purificazione degli esseri umani in rapporto, d'altronde, con gli astri. Conosco pochissimo l'astrologia, ma per esempio, la tubercolosi è arrivata in un periodo in cui vi era un certo pianeta che stimolava il sistema solare con i suoi irraggiamenti. Il suo allontanamento produsse una diminuzione dei casi di tubercolosi. Sono dei normali sistemi di purificazione cosmica, dato che i pianeti sono anche degli atomi di un altro corpo ancora più grande.

Domanda: In quale categoria si possono mettere le malattie auto-immuni?

E' quando la persona ha perso la capacità di ripulire il suo corpo. Esiste là una grande debolezza, e la persona non ha più forza. In un caso come questo, ho visto che l'acqua diamante ha aiutato molto a riprendere forza a quel livello. E' tutto ciò che posso dire, non ne so di più.

Domanda riguardo ai grani germinati.

I grani germinati sono cereali che hanno germinato. E' vero che quando un legume comincia a germogliare, vi è come una spinta di ormoni e di vitalità nel piccolo germe, esso è dunque molto ricco di ormone vegetale. Ma in quel momento, il germe è un legume, non è più un cereale. Tu puoi prenderne come ti senti, non vi sono veramente delle regole. 

Quando Cristo comincia a brillare

Al centro della personalità,

Allora le immagini dell’anima

Sono proiettate come palme

Sullo schermo di chi le vive intorno

Che non fa che voltare le pagine,

Mostrando ed offrendo i pasti,

Preparati prima del trapasso.

Sta all’essere accettare la sua cucina,

Mangiare anche ciò che lo corrode,

Digerire ed estrarne l’essenza;

Eliminare il più che non ha più senso.

Dopo molteplici pause

In cui i karma stanno in attesa;

Dopo le sequenze incarnate

Dei film immaginati;

L’anima, da buona spettatrice,

Ritorna nella sua matrice;

In seno alla Madre divina,

Si rifugia ed elimina

Le immagini create dal non-se.

Affonda, perduta nella sua fede;

Errante, senza identità,

Guardando il suo corpo incarnato.

In questa sottile rinascita,

Compiuta con difficoltà;

Essa si fonde con il principe,

Colui che la maggioranza allontana:

Cristo glorificato in essa

Le presta dei colori pastello:

E, in uno slancio d’amore

Essa si slancia con passo silenzioso,

Armata di una forza dolce

Verso quelli e quelle che tossiscono

E sputano ora i loro mostri;

Quelli del loro ego tubercoloso,

Macchiato da sguardi infelici.

Di questi sputi nauseabondi,

Questo essere fa un cristallo,

Colorando così i cuori pallidi

Con il sangue sacro della vita.

Joël Ducatillon

Capitolo 3: Gli Schemi Psicologici

Parleremo adesso degli schemi. Vi sono degli schemi psicologici che alimentano, per esempio, chi ha molto acido e molti cristalli nel suo sangue, e che avrà tendenza ad essere piuttosto rigido ed aggressivo, o collerico, o persino violento, secondo l'intensità. Qualcuno che ha delle memorie di rigidità in lui, anche se mangia in modo ultra sano, diventerà sclerotico, si pietrificherà, si ammalerà di artrosi, o di artrite; si disseccherà. Perché? Perché gli schemi del bene e del male, della rigidità, producono questo genere di acidità nel sangue.

Al contrario, qualcuno che sia psicologicamente piuttosto linfatico, più "acqua", di tipo pigro, così da scaricare tutte le sue responsabilità sugli altri, da lasciarsi andare, si sovraccaricherà di tossine colloidali. Dunque, vedete, gli schemi di pensiero producono anche delle tossine, tanto più nelle persone che adesso fanno un cammino energetico: potete avere talvolta dei sintomi di dolori che sono legati alle prese di coscienza che state facendo o che dovrete fare. Per esempio, ho visto una signora di 70 anni, che è sempre stata sminuita da sua madre, che ora ha 90 anni. Un giorno la mamma l'ha accusata di averle rubato 1 milione di franchi belgi (25.154 euro), denaro liquido che teneva in una busta. Questa signora mi disse: "Non posso perdonare mia madre, non ci riesco". Io le risposi: "Non è grave se tu non ci riesci, accetta il fatto che lei rappresenta una parte di te, tu l'hai scelta incarnandoti, accetta, accogli, ringrazia. Nel momento in cui questo lavoro mentale sarà fatto, esso discenderà poi a livello dell'accoglienza, e ci sarà in te una trasformazione a tale livello. Decodifica con l'acqua diamante ciò che lei rappresenta di te, ciò che tu vedi di te in lei, e in quel momento comincerai a cancellare e deprogrammare quelle memorie."

Lei mise nell'acqua l'intenzione di arrivare all'accoglienza e ad amare questa madre che era sempre stata dura con lei, e in capo a 2 o 3 settimane mi telefonò, dicendomi: "E' formidabile, adesso ho capito, mia madre è un maestro per me, io l'amo, mi ha reso un servizio perfetto." E il giorno dopo mi richiamò per dirmi che la sua vagina si era allargata come se dovesse partorire un bambino, con una libido sessuale incredibile, a 70 anni….Mi disse: "Da 20 anni questo non mi era più capitato." E ciò durò 7 giorni.

Vedete dunque, ecco una manifestazione nel fisico – soprattutto nelle donne; noi uomini siamo più inerti a quel livello. Ma le donne possono avere tutti i sintomi della gravidanza nel momento in cui riescono a guarire uno schema con la loro mamma. E perfino il test in farmacia può essere positivo, ho visto questa cosa. Per finire, non vi era gravidanza, ma la persona aveva guarito uno schema con sua madre e vi fu una manifestazione nel fisico, e un test di gravidanza positivo. Ecco come tutti questi schemi giocano a livello del corpo fisico. Più la donna è femminile, più vi sono delle reazioni nel fisico; più ella è mascolina, meno ve ne sono.

Ciò che bisogna capire negli schemi, è che vi è una legge che io ho costatato – la controllerete nella vostra vita, per vedere se è vera – una legge secondo la quale esprimiamo sempre il contrario di ciò che vi è in noi. Anche qui vi do uno schema che può sembrare forzato, ma bisogna che lo si metta in pratica e lo si riconosca nella vita normale, perché non è evidente. Se in un essere umano è espresso il più – cioè il lato positivo – ciò che è impresso nel subconscio è il lato negativo. Qui non si è più nel bene e nel male, perché il più ed il meno sono i due fili della lampadina che sono contigui e permettono alla luce di passare per illuminare. Se si sopprime uno dei due fili, non vi è più luce. E' per questo che perfino nella malattia, se la si scaccia, si impedisce la guarigione; se si scacciano i teppisti, si impedisce la guarigione; se si scaccia la droga, la si alimenta; se si interviene in un conflitto, stile jugoslavo, lo si alimenta, perché si impedisce l'armonia, si impedisce la copulazione, la fusione tra il più ed il meno. E' una copulazione a tre, non a due, è qui il problema. Nell'elettricità, se si fanno toccare i due fili, più e meno, il contatore salta: è la guerra, è il conflitto, è la disputa. Se li si fa avvicinare affinché essi si guardino, in Dio, si crea il tre, ed allora la luce passa e vi è la guarigione. In quel momento il bene ed il male, il più ed il meno, diventano i motori del funambolo sul filo dell'equilibrio. Ma se egli pende a sinistra verso il male, o a destra verso il bene, si spacca la faccia.

Vi è una frase nel libro I Dialoghi Con l'Angelo che ho fatto mia e che dice: "Ciò che ha distrutto il mondo, è il volerlo fare bene." Era necessario passare di là, ma adesso impariamo ad uscirne, a lasciare la presa.

Così, gli esseri umani esprimono sovente il contrario di ciò che vi è nel loro subconscio. Faremo degli esempi molto esagerati. Per esempio, qualcuno che esprime la generosità, che è sempre pronto a portarvi la borsa, a darvi del denaro quando vi manca, sempre pronto a chiedere: "Come va? stai bene?" Ti curerò e mi occuperò di te…" Vi assicuro che vi sono degli schemi contrari alla generosità nelle sue memorie cellulari. Si, è duro da ammettere. Ma una persona che ha riunito queste due espressioni contrarie non agisce più in tal modo. Essa aspetta la richiesta, altrimenti l'aiuto può essere un'atrofia per l'altro. E' il maestro di nuoto che lancia sempre il suo salvagente. C'è una presa di potere e perfino di assorbimento. Sovente quelle persone assorbono l'energia dell'altro, perché vogliono in un certo senso che gli altri abbiano una venerazione, un'immagine che esse vogliono dare di sé stesse e che le lusinga. Ma un'immagine è una menzogna che si fabbrica, una menzogna pubblicitaria per farsi ben vedere dagli altri.

Se l'altro non osa chiedere, vuol dire che egli ci indica che vi è in noi un certo orgoglio. Dobbiamo allora lavorare su di noi. Io parto dal principio che un veicolo umano, un essere umano, è come un proiettore cinematografico, nel quale vi sono delle memorie, vi è una bobina di film che gira, e questo proiettore psico-affettivo proietta il suo film sullo schermo di chi gli è intorno. Allora, ciò che è sempre stato fatto, è cercare di andare a dare dei pugni nel film, perché vi è un attore che non ci piace. Si cerca di demolirlo, oppure si va in tribunale, ci si difende, oppure si dice che non è vero, che è falso, ecc. Poiché ciò è duro e faticoso, qualche volta si cambia cinema. Ma, se non si ha fortuna, si ricade sullo stesso film con altri attori. Sovente è così. Non avete che da notare, per esempio, il numero di donne che lasciano un marito bevitore e violento, e che si innamorano di nuovo dello stesso tipo di uomo.

Qualche volta è ingannevole, perché ci si può innamorare di una persona che esprime il contrario. Ma se essa esprime il contrario, vuol dire che ha anche l'altra faccia della medaglia. Ha le due facce, perché non si può avere l'una senza l'altra. Il super generoso, ha in sé l'avaro, dall'altra faccia. Ho già visto delle persone estremamente avare, che non acquistano un chilo di mele se costano un franco di troppo, ma che si pagano uno yacht quando vanno a St. Tropez, perché là la banderuola ha girato. La banderuola gira secondo le situazioni che favoriscono il mantenimento dell'ego.

L'importante è riconoscere che esiste questo in noi. Oggi ho mangiato al ristorante con degli amici, che mi hanno raccontato delle cose che mi faranno crescere, perché essi sono delle parti di me, si tratta del mio film. Questa sera, domani, dopo domani, comincerò dunque à riflettere a tutto questo, a sentire ed a capire ciò che vi è in me che essi mi hanno mostrato, che io potrò migliorare grazie a loro. E per questo essi sono guidati da Dio. Ma colui che verrà a colpirmi, o a rubarmi il mio porta monete, anche lui è guidato da Dio, dalla vita che è in lui, è istintivo. D'altra parte i ladri, nelle città, non rubano a chiunque, essi hanno delle sensazioni. Capita così dappertutto.

Come funziona allora? Ho cominciato a fare questo lavoro a partire dal 1986, crescendo progressivamente nel discernimento. Ma è stato lungo. Quando avevo preso coscienza di uno schema in me e l'avevo accettato, occorreva in seguito il tempo per accoglierlo, e benché fra la testa ed il cuore non vi sia che qualche centimetro, questo tempo poteva anche essere un anno. Dal momento in cui lo schema era accolto, bisognava ancora aspettare sei mesi o un anno perché avvenisse l'integrazione a livello cellulare ed i risultati si manifestassero all'esterno. Adesso, con l'acqua diamante e l'accelerazione vibratoria che vi è su tutto il pianeta, tutto va molto più in fretta. Non tutti fanno questo lavoro, non è la massa, ma anche se è soltanto uno su cento che lo fa, questo uno aiuta tutto il mondo, perché vi assicuro che la forza della deprogrammazione cellulare è incredibile, anche in caso di avversità. Potete avere dei teppisti con dei pugnali davanti a voi, se voi vedete Dio in loro perché avete decodificato questa memoria, essi abbassano le armi, vi stringono la mano e se ne vanno. Ciò che vi racconto, fa parte del vissuto, io l'ho vissuto, senza reagire.Certamente bisogna lasciare la presa su tutto, sulla paura di morire.

Come vedere Dio nell'altro? Dio è una parola, è il Principio di vita. Questo succede via via che togliamo gli strati dentro di noi. In me, fino ad ora, ho visto 1.200 schemi, che non sono tutti trasformati, e questo lavoro ha richiesto ben 8 o 10 anni. Non vale la pena di farne un metodo, qualcosa di rigido, di duro, di austero. Bisogna che sia un gioco, che questo diventi un gioco, e man mano che capirete queste cose in voi, aumenterà il vostro amore per tutti. Ci sarà sempre più compassione e non reazione. Perché, secondo me, la reazione è il rimbalzo di un avvenimento su una parte disseccata dell'ego, che non può integrarla. Per esempio, se lancio una palla contro il muro, essa mi ritorna. Perché mi ritorna? Perché il muro ha la stessa frequenza della palla, esso non può integrarla. Poiché non può integrarla, vi è una mancanza d'amore, quindi mi rinvia la palla. Allora, proiettiamo e diciamo: "è a causa di lui che ho perso la mia fidanzata", o "a causa di lui ho perso il mio impiego", o "mi ha insultato". Parliamo sempre di tu o lui, però mai di noi stessi. E' un riflesso che non è facile da afferrare bene, perché tutto questo non rende molto felice il nostro piccolo orgoglio interiore.

C'è una frase di El Morya che amo molto, e che per un po' di tempo avevo messo davanti al mio letto per farmela entrare in testa, perché non era naturale, il mio cuore non era aperto: "Che cos'è che non amo di me nell'altro?" Qual è la parte di me che non mi piace in ciò che l'altro esprime? E a partire da questo, si comincia ad aprire il cuore ed a capire che tutti i comportamenti di chi vive intorno a noi, o perfino una situazione o un avvenimento, come un incidente d'auto che ci causa la frattura di una gamba, o una casa che brucia, o cose di questo genere, tutti questi avvenimenti diventano allora dei regali – come la malattia. (El Morya di Leila Cheilabi – edizione CLEDAM)

Guardate un bambino molto piccolo, che non è ancora programmato dalla scuola, né dal sistema di condotta morale e sociale che, per ora, è ancora obbligato a seguire nel nostro sistema. Egli reagisce. Ha voglia di andare in collera: va in collera, e due minuti dopo viene a darti un bacio, è tutto dimenticato. Se gli si impone una condotta morale: "No, non puoi andare in collera davanti alla zia, perché aspettiamo la sua eredità, non si sa mai", questo bambino comprimerà la sua reazione; e in quel momento comincerà a creare un tumore emotivo, e questo tumore influenzerà più tardi i suoi comportamenti, le sue scelte amorose, comincerà forse a balbettare… Tutti abbiamo vissuto questo, soprattutto le generazioni più anziane: bisognava avere una moralità, e una condotta nel bene e nel male. Ma adesso passiamo da questa coscienza del bene e del male alla coscienza dell'Albero di Vita.

Nella coscienza dell'Albero di Vita, si impara a gestire queste reazioni. Se non si può controllarle, o accettarle e accoglierle, si reagisce, si va in collera, cercando di non proiettarla sull'altro. Dopo la crisi di reazione, conviene prendere coscienza della parte di noi che ha reagito, per non più riattivare la stessa situazione.

Citerò adesso l'esempio di mio padre, perché parlare di sé è sovente la cosa più giusta. Mio padre è un uomo molto fine, sente le energie, ma è duro a livello della testa. Non ho mai visto una lacrima nei suoi occhi, è veramente stoico. Ma nel fondo vi è il bambino, il bambino traumatizzato. E' stato prigioniero in un campo di concentramento. Aveva perso sua madre a 10 anni – vedete il genere di infanzia che ha avuto, con un padre negligente e due fratelli grandi ai quali lui lavava le mutande. Pur andando a scuola, stirava e lavava. Molti di quella generazione hanno conosciuto una situazione di quel genere, con le guerre. E' un uomo che, man mano che io progredivo nella mia evoluzione, nella mia decodifica interiore, leggeva anche lui nello stesso tempo dei libri come Dialoghi Con l'Angelo. E' dunque aperto a tutto questo, pur sapendo che non può trasformarsi perché è troppo anziano; lo dice lui stesso, sarà in un'altra vita. Nel mese di marzo 1993 è brutalmente caduto in coma, per 3 settimane. Durante il coma ha vissuto dei viaggi astrali, è andato nelle stelle, è venuto a vedermi là dove mi trovavo. Dopo aver ripreso conoscenza, è stato 4 mesi in ospedale, e al suo ritorno aveva completamente perso il suo stoicismo, era molto più bambino, molto più naturale, molto più nell'emotività che si era rifiutato di esprimere a causa della sua educazione. Ma ci voleva quell'esperienza perché si spezzasse, talmente era di cemento.

Sono dei regali. Talvolta si ha un incidente d'auto che ci scuoterà, anche se non si è feriti; ebbene, è per spezzare qualche cosa. Un giorno un tosaerba in marcia mi è passato sul piede sinistro, piallandomi la metà dell'alluce, e ciò ha cambiato le energie nei miei 3 primi chakra, perché non ero capace di cambiarle io stesso, anche se le avevo accettate e capite. Ma a quel tempo non c'era l'acqua diamante. E lo scopo dell'acqua diamante è di trasformare le energie, per prima cosa nella carne, affinché in seguito esse si trasformino a livello eterico, astrale, mentale e causale. Mentre con delle tecniche del genere Kinesioterapia, Reiki, ecc. si fa il lavoro inverso, che va anche bene. Talvolta, fare le due cose è formidabile. Ma è quando c'è la trasformazione a livello della carne che arriva la prova dell'iniziazione e della sofferenza. Tutti gli iniziati che hanno vissuto delle prove molto dure di ascetismo, lo hanno fatto per cambiare la carne.

Ma se si cambia per prima cosa la carne, sia pure solo un poco, non tutto, anche con l'acqua diamante si è obbligati, malgrado tutto, a prendere uno schiaffo quando si hanno degli schemi molto antichi, perché essi sono troppo fossilizzati; ma si ammorbidisce la prova. Questo io l'ho visto; adesso, dopo 15 mesi che esiste l'acqua diamante, soffro molto meno di prima nelle mie trasformazioni interiori.

Prenderemo un esempio di relazione, e se avete delle domande, non esitate, perché siete voi, con le vostre domande, che alimentate quello che esce dalla mia bocca. Parleremo di una signora che ha avuto un padre dittatore, ed una madre sottomessa. Una volta era un caso frequente, adesso meno, tanto meglio. Da bambina, già all'età di 7 mesi, aveva quasi tutti gli schemi. Bisogna sapere che perfino qualcosa che non è espressa da uno dei genitori si ritrova ugualmente nel subconscio del bambino. Esempio: un giorno, circa 7 o 8 anni fa, una donna venne a vedermi e mi disse: "Ecco, ho un problema. Ho vissuto con un uomo che aveva 20 anni più di me. Era gentile, ci si capiva bene, ma nel giro di 2 o 3 anni non potevo più sopportarlo sessualmente. Quando mi toccava mi veniva la nausea, e sono stata obbligata a fare camere separate. Tuttavia gli volevo bene, era gentile, ma io non ne potevo più, era epidermico. Dopo 2 anni, vedendo che ciò non guariva, abbiamo finito per separarci. Mi sono di nuovo innamorata di un altro uomo di 20 anni più vecchio di me, e la stessa cosa si è ripetuta dopo 2 anni."

Allora le dissi: "Tuo papà ha abusato di te quando eri piccola". Lei rispose: "No, non è possibile, mio padre è un buon cattolico, supermorale, non mi ha mai toccata, te lo garantisco." Io dissi: "Allora, ha avuto voglia di farlo". Lei non mi credeva molto, vedevo che aveva dei dubbi. Le proposi: "Se vuoi, allungati, io rimango una mezz'ora con le mani al di sopra di te. Sto per accelerare il processo, e fra 7 giorni, vedrai, succederà qualche cosa che lo confermerà o lo smentirà". Come per caso, sette giorni dopo lei passò a salutare i suoi vecchi genitori, che a quell'epoca erano molto anziani. Quando stava per andare via, suo padre l'accompagnò nell'ingresso, la spinse contro il muro e la baciò sulla bocca. E le disse: "Cara, scusami, è stato più forte di me, non ho potuto impedirmelo, soprattutto non dirlo alla mamma". Lei mi telefonò e mi disse: "Avevi ragione, certamente quando sono diventata una bella ragazza, a 16 o 17 anni, lui ha fantasticato su di me, essendo troppo pudico per passare all'atto nel fisico". Tanto meglio, ma i soli pensieri di desiderio, di emozione, e forse perfino di masturbazione di fantasia che ha potuto proiettare sull'immagine di sua figlia si sono ancorati nell'aura della figlia, e automaticamente questa ha attirato degli uomini più anziani di lei, che sono dei papà. Ma dopo un po', quando lo schema del desiderio del padre (che la figlia aveva già in sé, altrimenti il padre non avrebbe fantasticato su di lei, dunque lei lo ha attirato) è saturato, la banderuola gira dall'altra parte, e vi è la ribellione contro il vecchio vizioso libidinoso. Di qui il rigetto epidermico. Lei lo ha capito. Ma se non avesse capito, avrebbe sempre attirato questo genere di uomini, forse fino a 45 o 50 anni, ed avrebbe poi attirato dei giovani, ed espresso allora questo schema libidinoso verso di loro. E' senza fine; è l'annaffiatore annaffiato. Lei avrebbe più tardi attirato un uomo giovane che sarebbe stato, lui, l'oggetto di fantasie da parte della sua propria madre.

Come arrestare questo meccanismo infernale? Accettando, come lei ha fatto, che era vero, dopo essere stata convinta lei stessa interiormente, e soprattutto non giudicando suo padre. Ma se lui fosse passato all'atto, sarebbe stato per lei molto più difficile non giudicarlo. Qui sta il perdono. Il vero perdono consiste nell'essere capace di non aver più alcun risentimento, di uscire dal concetto del bene e del male. Il vero perdono è quando la figlia che è stata malmenata o violata è capace di dire: "Per fortuna mio padre mi ha mostrato questo, altrimenti nell'amnesia dell'incarnazione, non avrei mai saputo di avere in me un uomo violentatore che amava i giovani, che era pedofilo o altro. Queste due parti del violentatore e del violato che sono in me, io le capisco, le accetto, perché lui me le ha mostrate, ed è un regalo del cielo." A partire di là, l'uomo che ha agito in tal modo diventa dunque un profeta di ciò che si ha in noi. Allora il cuore si apre e comincia la trasformazione cellulare. Qui interviene la deprogrammazione con l'aiuto dell'acqua diamante che accelera il processo, e nel giro di circa 7 settimane un grosso strato può già essere cancellato. Mentre normalmente, se lo fate senza acqua diamante, la cosa avviene ugualmente, ma ci vuole più tempo, secondo l'età della persona, la quantità degli schemi e la loro anzianità.

Vedete dunque il genere di cose che si possono incontrare. Vi farò un altro esempio: una coppia aveva acquistato una casa da persone che facevano già un certo cammino spirituale, e quando arrivarono nella casa si accorsero dopo qualche giorno che erano stati truffati. La casa aveva dei vizi di forma importanti. Come permette la legge, essi fecero annullare la vendita, ritornarono nella loro vecchia casa, e logicamente i venditori dovevano riprendere la loro casa e rimborsare. Ma è qui che nacque un problema: questi non rimborsarono. Fecero degli imbrogli giuridici e anche altro, e sembra persino della magia nera, tanto che dopo 5 anni questa coppia aspettava ancora il denaro; era sempre in tribunale, la cosa non camminava e non si evolveva. Noi facevamo un seminario come oggi, e queste persone raccontarono la loro storia davanti a tutti. Io chiesi al marito: "Che cosa vedi in quella gente?" Lui disse: "Vedo dei ladri, dei bugiardi, dei truffatori, dei farabutti…" Citò tutto l'inventario, tutto il negativo. Poi io chiesi alla moglie: " E tu, che cosa ci vedi dentro?" Lei rispose: "Io vedo soprattutto la magia nera che essi fanno per influenzare il giudice, ritardare l'affare e non restituirci il nostro denaro". Allora replicai: "Ciò che avete visto in quegli esseri, sono parti di voi. Immaginate che adesso voi moriate, qui: crisi cardiaca, siete morti tutti e due, e confrontate il vostro programma di viaggio con quello che vi è capitato. Pensate al dispiacere che avrete ed a che cosa direte: "Da 5 anni queste persone ci mostrano che abbiamo queste memorie in noi, e non le abbiamo guarite in questa vita; dovremo ricominciare". Si, dovremo reincarnarci per capire, accettare e guarire quelle cose attraverso il crogiolo dell'incarnazione, perché un'anima che si trova fra due incarnazioni non può guarire niente. Essa è in vacanza, come fra due anni scolastici, e là non trasforma nulla. Si riposa, prepara altre cose, ma non avanza. Salvo, certamente, quelle anime che sono realizzate.

Ecco allora ciò che è accaduto. Quanto io avevo detto li fece riflettere, e si dissero che in effetti quelle persone mostravano loro qualche cosa. La sera stessa, nel loro cuore avvenne uno scatto, cioè essi furono capaci di andare fino all'accoglienza, forse perché c'era l'energia del gruppo, che era stata forte. Essi riconobbero di avere in sé tutte quelle energie di truffa, di magia nera; le accettarono, e scelsero di amare quegli esseri che erano stati talmente perfetti da mostrare loro tutto questo. Il lunedì mattina, lui mi chiamò prima che riprendessi il treno per dirmi: "Sai che cos'è accaduto? Il mio avvocato mi ha chiamato ieri – una domenica – per dirmi che la parte avversa andava a chiedere un prestito alla banca per rimborsarmi." Ecco. E' raro che un tale sblocco avvenga in un giorno. E quante volte sento persone che dicono: "Il mio capo in ufficio mi tormentava da 4 anni, ho avuto degli esaurimenti nervosi, ho capito che si trattava di una parte di me; l'ho messa in deprogrammazione, e in 2 mesi lui è diventato un uomo meraviglioso." Sovente, in un quadro professionale, se la persona deve ancora progredire nella sua evoluzione, viene trasferita in un altro ufficio, per avere un altro persecutore che le mostrerà ancora altre cose. Un molestatore divino. Vi assicuro che è magico. E' la chiave. In tutti i problemi della vostra vita, è la chiave. Ma sta a voi metterla nella serratura. Sovente io non riesco a farla girare. L'acqua diamante ci mette dentro un po' d'olio. Occorre anche trovare la buona serratura; ogni schema ha una serratura. Ciò che è duro negli schemi è dare loro un nome e metterci dentro l'intenzione di ben chiarirli; e questo non è tanto evidente. Occorrono talvolta delle settimane prima di capire qualcosa. Ma quando avete capito, scrivetelo nella vostra agenda, accogliete e mettete in decodifica.

Quando uno schema è molto profondo e fossilizzato, uno choc emotivo permette, come un riflesso di agopuntura, di forare l'ascesso. Ma se voi capite prima questa memoria e l'accettate, l'accogliete, la deprogrammate, allora non avete bisogno dello choc.

Capitolo 4: Domande e Risposte

Domanda: Come si vede che la cosa è deprogrammata?

Lo vedete in quelli che sono intorno a voi. Un giorno, 3 o 4 anni fa, un uomo venne a vedermi e mi disse: "Fai attenzione, vi è all'incirca una dozzina di persone che vogliono presentare querela contro di te, e vista la tua posizione, e vista la guerra contro le cosiddette sette, tu rischi grosso, perché loro veramente ce l'hanno con te." Io lo ringraziai, e la sera stessa – non c'era ancora l'acqua diamante – chiesi alla mia guida: "Fammi vedere che cosa mi mostra questa minaccia che sta per colpirmi". Nella notte ebbi un sogno. Mi fu mostrato un tavolo, intorno al quale vi erano vecchi pazienti che io avevo curato, vi era anche un commissario di polizia; in breve, vi erano tutte le persone che rispettivamente rappresentavano uno schema in me. Dunque degli schemi di vittima, degli schemi di poliziotto che controlla, degli schemi di persone che vogliono vendicarsi, ecc. Capii allora che attiravo questa minaccia perché ce l'avevo in me. La deprogrammai con un prodotto che avevo fatto prima dell'acqua diamante, meno efficace ma che funzionava già bene. Sei settimane più tardi rividi quell'amico che mi disse: "Sai, non hai più niente da temere, hanno lasciato cadere la cosa, non ne hanno fatto nulla."

Quello che ho capito, è che le nostre memorie subconscie alimentano chi ci colpirà.

Se esse non lo alimentano più, lui lascia cadere il bastone. E' la storia di Gesù della trave e della pagliuzza. Gesù diceva che se vedi una pagliuzza nell'occhio del tuo vicino è che hai una trave nel tuo. Avete notato che una trave ed una pagliuzza sono cilindriche? Entrambe hanno la stessa forma; dunque ciò che vediamo nell'altro che ci fa male – o anche se non ci fa male – è che l'abbiamo in noi, sovente più grande o più piccolo, o non espresso. E qui rischiate di essere sorpresi, perché vi saranno mostrate delle cose che non avreste mai potuto immaginare.

Ritorniamo alla donna che ha avuto un padre dittatore ed una madre sottomessa. Se questa persona, secondo l'evoluzione della sua anima, il suo livello, ciò che ha dovuto vivere, il suo programma di viaggio, ha sofferto della dittatura che suo padre esercitava su sua madre e su lei stessa, forzatamente reprimerà tutto nel suo subcosciente: la madre sottomessa ed il padre macho, dittatore. Quando avrà 16 o 17 anni, si innamorerà di un ragazzo femmineo, che esprimerà il lato sottomesso, che avrà dunque la dominazione nel suo subconscio. Il ragazzo sarà tenero, femmineo, e le dirà sempre:"Va bene mia cara, hai ragione…". Questo funziona per un po', perché la consola di ciò che ha vissuto prima, ma dopo un certo tempo usciranno le energie del padre dittatore, lei diventerà la donna dittatrice e il ragazzo si troverà di fronte sua madre. Quando i primi tempi di euforia sesso-emotiva saranno saturi, gli schemi verranno a galla, ed è a quel punto che bisogna costruire la relazione. Il vero amore può allora cominciare a nascere, se lo si elabora e lo si costruisce. Più questo amore cresce, meno vi è attrazione, dunque meno repulsione. Perché le attrazioni non sono amore, ma bisogna anche viverle. Ed è qui che, deprogrammando queste memorie, cominciate ad arrivare all'amore del cuore ed a togliere i veli che vi sono nelle relazioni, e ciò vale anche in una relazione gerarchica, in ufficio o altrove. Questo cambia tutto il comportamento dell'altro.

Se questa donna diventa allora una megera ed il suo congiunto è sottomesso, lui avrà timore di sua madre e si cercherà un'amante che sarà più giovane e che reciterà la parte della figlia, così lui potrà far uscire il suo lato dominante. Capite? Sua moglie ne avrà abbastanza di un uomo al quale bisogna mettere i pannolini, si innamorerà di un macho e reciterà la parte della propria madre sottomessa. Vedete il circo? Recitiamo questa sceneggiatura da generazioni e generazioni, ed è per questo che in effetti non siamo liberi. Siamo come dei cloni programmati da queste memorie. Siamo programmati come un computer! Ma se un'anima è abbastanza evoluta si chiederà: "Come mai la tua attitudine sottomessa mi fa andare tanto in collera? Come mai non ti prendi le tue responsabilità?" Allora essa dirà: "Ah, tu esprimi il contrario di ciò che faceva mio padre. Questo vuol dire che nel tuo subconscio hai le energie del padre dittatore. Dunque, io guarirò il padre dittatore che è in me. Quando ho avuto delle vite da uomo, ho manifestato dei comportamenti dittatoriali e altri di completa sottomissione, bisogna quindi che io deprogrammi le due cose." E a partire dal momento in cui questa donna comincerà a decodificare, l'uomo, che si sveglia sovente un po' più tardi, comincerà forzatamente a cambiare comportamento, anche se non vuol sentirne parlare. Se lei sa che lui, che ha 45 anni, ha un'amante di 20 anni, che domina, lui lascerà questa relazione.

Una volta ho detto questo ad un uomo sposato che aveva sorpreso sua moglie a letto con un altro, e che si era sentito demolito psichicamente. Non ha divorziato perché lei l'ha supplicato di non farlo. In seguito a questo, suo figlio si drogava e lui aveva dei grossi problemi di stomaco. Allora gli ho detto: "Se lei fosse un commerciante di verdure e avesse un cliente che all'improvviso va ad acquistare l'insalata nel negozio vicino, andrebbe a distruggerlo, a picchiarlo? Prima di tutto lei andrebbe a guardare se la sua insalata è fresca, se il prezzo è ragionevole, e se lei sa sorridere. Le è capitato di guardare dentro di sé per capire perché sua moglie è andata altrove? Vada a chiederlo a lei. Vada a parlarle, e se lei l'ama veramente e sua moglie era più felice altrove, dovrebbe essere contento, perché l'amore vuole che l'altro sia felice." E' facile a dirsi a parole, ma nella pratica ci si arriva quando non c'è più quell'attaccamento dovuto al polo più e al polo meno, come le calamite che si respingono se i poli sono dello stesso segno, o si attirano se i poli sono di segno contrario e dunque c'è l'attaccamento, si creano delle relazioni di attrazione. E il matrimonio umano è un po' questo. Ma bisogna viverlo, bisogna passarci, è una scuola dove ci si trasforma, si trascende e si capisce. Ma sappiate che mai la Vita, mai Dio, ha voluto che voi foste legati ad un uomo o ad una donna per tutta la vostra vita. Questa è una storia umana. Perché, per fortuna, un solo compagno non può mai essere lo specchio di tutti gli schemi che avete in voi, se no vi combattereste, il rapporto sarebbe troppo concentrato.

Tutto questo sembra semplice sulla carta, ma vi assicuro che quando ritornerete a casa non lo sarà. Cercheremo adesso di dare degli esempi. Sarebbe bene che faceste domande su delle situazioni, su delle cose che vi incuriosiscono, ed anche sull'acqua diamante, se qualcuno non ha assistito alla conferenza.

C'è qui una persona che ha dei talenti di medianità nella sua anima, delle cose straordinarie, ma ogni volta che mette l'acqua diamante sul suo corpo, o che ne beve, ha delle cose che si muovono intorno a lei, una luce che arriva e scintilla. Vorrebbe sapere come decodificare questo. C'è una paura, perché lei non padroneggia il fenomeno.

Se mi capitasse questo, ecco che cosa farei. Mi direi: "Sono sicuro che mi capitano cose straordinarie , ma io non le controllo, ne ho paura. Perché questa paura?" Metterei già un'intenzione nell'acqua diamante: "Perché ho paura di tutte le cose sconosciute che mi capitano, che sono energetiche; da dove viene questa paura?" E berrei il mio bicchiere d'acqua. E' bene fare questo alla sera, in tal modo avrai un sogno che ti dirà qualcosa. E' molto probabile che nei tempi antichi molti di noi avessero queste capacità, tanto più che non andavamo a scuola, non eravamo istruiti, quindi sviluppavamo piuttosto il nostro lato intuitivo. Così, vi erano molti medium e guaritori, che le chiese di allora chiamavano pagani. I pagani erano per la maggior parte delle persone straordinarie, perché avevano sviluppato il talento dell'intuizione, della comunione con la Madre Terra, con la Natura, le piante, la Luna, il giardino, gli Elfi, gli Elementali della natura, gli Angeli, ecc. Ma in un certo periodo, un gran numero di queste persone fu messo al rogo, come "stregoni".

Basta che tu abbia vissuto questo, perché nel momento in cui la memoria di medianità ritorna, vi è contemporaneamente la paura che l'accompagna. Paura di essere tradita, di essere perseguitata, di avere male e di soffrire; oppure la paura di essere derisa – per esempio, se hai vissuto quei fenomeni quando facevi parte di una famiglia aristocratica molto ampollosa nella quale sei stata oggetto di scherno da parte degli invitati. Può essere qualcosa del genere. Se chiedi all'acqua diamante, avrai la risposta in un sogno, o dal tuo postino, o dal tuo panettiere, o da tuo figlio, o dal tuo compagno, o da tua sorella che ti racconterà una storia, ed in questa storia ci sarà la chiave del tuo problema. E' questo che è difficile da captare.

Vi farò un esempio. Tre o quattro mesi fa, una donna mi chiama e mi domanda: "Joël, puoi spiegarmi che cosa accade?" E mi racconta che il suo gatto è saltato su un mobile nel suo ufficio, facendo muovere una scala che cadendo ha rotto un busto in pietra che lei aveva portato dalla Grecia. In effetti, lei aveva un busto di donna e un busto di uomo. Quest'ultimo è caduto sul suo piede destro e si è rotto. Il lato destro significa piuttosto la parte maschile dell'anima. Dunque, il busto dell'uomo è stato rotto dal gatto. Il gatto, nei sogni, rappresenta il lato sensuale e sessuale femminile, anche in un uomo. Io le chiedo: "Non hai per caso un lato sensuale/sessuale che ha tendenza a spezzare l'uomo? Non sei un poco del genere stivali di cuoio e frusta?" E lei mi risponde: "E' bizzarro quello che mi chiedi, perché alcuni mesi fa siamo andati ad una festa mascherata a casa di amici, e io mi ero travestita in quel modo." Allora le dico di mettere in decodificazione quelle energie: le energie della donna che martirizza l'uomo, che gioca con lui, del gatto che gioca con il topo, e nello stesso tempo mettere anche l'uomo che si lascia trattare come un tappetino e non si fa stimare dalla donna troppo sessuale e sensuale. Il gatto sovente simbolizza questo, anche nei sogni.

Se una donna sogna un gatto cattivo che le salta al volto, e se questo schema cresce con l'età per diventare un leopardo, o una pantera, si tratta sovente di una donna che ha rifiutato e non vuole riconoscere in sé stessa l'istinto della donna selvaggia, che bisogna assolutamente riconoscere ed amare prima che la sessualità possa trascendere. Siamo stati talmente programmati a rifiutare tale istinto, perché era considerato un peccato, che sovente abbiamo questo problema. La donna che fa un sogno di quel genere, è perché ha quel blocco. Del resto, prova sovente orrore o collera quando vede una donna sexy. Reagisce perché ha quella donna sexy in lei, nella sua parte non espressa. Sappiate che nelle storie del più e del meno si hanno gli estremi inversi. Cioè, più una persona esprime qualcosa di molto forzato, più essa ha il lato opposto – e quando questo si rivolta, in genere è violento. Per esempio, nella storia dell'uomo sottomesso di cui abbiamo parlato, che ha il suo dittatore dietro di lui, se questo è molto forte, il giorno in cui la coppia divorzierà, quest'uomo farà uscire il suo dittatore e in tribunale farà a sua moglie una guerra senza pietà. E' così che funziona.

Vorrei parlare anche dei problemi di denaro, poiché io ci sono passato, e soltanto dopo molti anni ho capito perché mi sono ritrovato senza un soldo. Ho capito che in molte mie vite anteriori ho avuto delle esistenze aristocratiche, nelle quali ero il Signor Conte, o Madame Bla Bla, e che forse in quelle vite io mi ero centrato sull'immagine sociale e sulla fortuna personale, disprezzando i lavoratori che erano per me dei semplici servi, unicamente là per arricchirmi. A causa di questo, nella vita attuale si manifesta questa memoria di servi, di poveri, di gente sottomessa ad un sistema di schiavitù, e attiro davanti a me un deserto finanziario. Persino in qualcuno che ha un mestiere con il quale guadagna correttamente la sua vita, se fa un cammino di evoluzione, questa memoria un bel giorno esce e si esprime, e lui si ritrova senza niente. Perde il suo lavoro, la sua casa, e si ritrova nella prova della privazione, che è necessaria; ma se lo capisce prima, o all'inizio dell'arrivo della prova, può farla abortire e cambia il film sullo schermo. Per questo io vi dico, se avete dei problemi di denaro cercate di vedere in voi quelle memorie, perché so che talvolta, nella vita che stiamo facendo adesso, a livello finanziario questo non è evidente. Come potete sapere che si tratta proprio di quello? Ebbene, guardando intorno a voi le persone che avete attirato. Se avete attirato delle persone assai agiate, o assolutamente non agiate ma che hanno delle maniere un po' ampollose, non naturali o cerimoniose, potete essere sicuri che avete in voi quelle memorie. Potete quindi metterle in decodifica dicendo: "Ho l'intenzione che adesso tutte queste energie aristocratiche basate sull'immagine, lo snobismo ecc., diventino semplici, autentiche, e che riconoscano nello stesso tempo la vera sovranità interiore, la vera nobiltà interiore che non è più una nobiltà fittizia, basata sul nome, l'immagine e la fortuna." E' interessante saperlo.

Risposta ad una domanda:

Si mette l'intenzione davanti al bicchiere d'acqua, non nella bottiglia. Non vi sono dei metodi, bisogna che sia spontaneo. E non bisogna neanche mettere delle tonnellate d'intenzioni, altrimenti si cade nel metodo e nella rigidità. In rapporto all'esempio citato, l'intenzione può essere di trasformare quella memoria o di renderla più Cristica, più nell'amore, più nella condivisione o cose di questo genere. Ma in ogni modo, essendo il nostro un linguaggio dualistico, persino questa intenzione è al limite falsa. Non c'è una lingua che non sia dualistica, essa non esiste, dunque non devi preoccuparti, perché in effetti le intenzioni non escono dalla testa, ma dal plesso solare sotto forma di frequenze luminose, e queste frequenze sono comunque giuste, anche se tu non metti le parole spirituali, o se quello che dici non è del tutto ben mirato.

In realtà, ho notato tre tappe. Per prima cosa c'è l'accettazione.Essa si fa con la testa: accetto che questa persona, o il triste avvenimento che mi capita, è qualcosa che io ho provocato; questa persona è una parte di me. Questo è mentale, ma è già una prova di umiltà, cioè si è messo da parte l'orgoglio. Si, d'accordo, ciò che mi viene mostrato non è tremendo, ma io ce l'ho in me, è una cassetta, un video che ho in me. Cerco di non formulare alcun giudizio: non è né bene, né male. Io sono sicuro e ho la certezza che tutte le atrocità che vediamo nell'umanità in questo momento, ciascuno di noi le ha tutte, almeno in una cellula. Se le avessimo in 10 miliardi di cellule, si passerebbe all'atto, come fanno loro, perché il motore sarebbe troppo potente. Vedete dunque che non si può giudicare nulla; tutto è giusto.

In seguito bisogna cercare d'arrivare all'accoglienza. Questa si fa con il cuore. Sfortunatamente il cuore non lo si comanda, bisogna che la cosa arrivi da sola. Questo passaggio può talvolta durare tre settimane, un mese, due mesi, sei mesi, perché vi sono delle collere, delle ribellioni, dei rancori, e non si riesce a perdonare. Anche se sappiamo che è vero che questa persona è una parte di noi, essa ci ha fatto talmente male per 25 anni, che non ne possiamo più. A quel punto bisogna semplicemente riconoscere la reazione. Il passaggio delle reazioni è là, fra la testa ed il cuore. In compenso, se veramente esiste in quel passaggio un rancore molto forte, una grossa cicatrice, si può mettere nell'acqua diamante l'intenzione di arrivare all'accoglienza, di arrivare ad accogliere ed amare quella persona che ci ha fatto soffrire per 20 o 30 anni.

Questo è molto valido nel lavoro con il papà e la mamma, perché più o meno abbiamo tutti da rimproverare loro qualche cosa. In genere, si procede più velocemente. Quando si arriva all'accoglienza, talvolta c'è perfino ciò che io chiamo l'emozione del cuore. Vuol dire che si prende veramente coscienza che questi esseri – la mamma, il papà o qualcun altro – che sono stati un po' duri con noi quando eravamo bambini, sono anche loro venuti con uno zaino pieno di memorie, sono stati educati in un sistema più chiuso di quello attuale, ed hanno fatto ciò che hanno potuto. Ci hanno dato tutto quello che hanno potuto darci, anche se era pochissimo. Anche se ci hanno dato degli schiaffi o sono stati avari con noi, o senza affetto, o senza dialogo, è perché non ne erano capaci, a causa di tutte le memorie che avevano. Al loro posto, noi avremmo fatto la stessa cosa. A partire da quel momento la reazione comincia a cadere. Si comincia a comprendere che siamo noi stessi ad aver scelto i nostri genitori, soprattutto per non dimenticare ciò che dovevamo capire in questa vita, per guarirlo e trasformarlo. Vi è allora un'emozione del cuore, un'emozione d'amore, e quando questo vi succederà, noterete che la prima volta che vedrete di nuovo i vostri genitori essi non saranno più gli stessi. Ci sarà molta più fluidità nella comunicazione, più autenticità; essi vi riveleranno delle cose della loro vita che non vi avevano mai detto. Saranno più fraterni.

Soltanto allora potete mettere nell'acqua diamante l'intenzione di trasformare quella memoria, di renderla trasparente, di renderla cristica – secondo il vostro linguaggio - , di liberarvi se vi è una vecchia paura, una cicatrice, una vecchia sofferenza che è in voi, di liberarvi da questa sofferenza che non vi appartiene più. Il gran lavoro è qui: non è l'acqua diamante che fa il lavoro, siete voi. Ma l'acqua diamante, vedendo tutto l'amore che avete per voi stessi e per quelle parti di voi, automaticamente interverrà a livello cellulare, perché voi facciate in un anno ciò che fareste in dieci anni. E' proprio questa la differenza. Ma anche chi fa questo cammino e non ha l'acqua diamante arriva ugualmente ad ottenere il risultato. Non considerate l'acqua diamante come una panacea miracolosa. Essa accelera soltanto il vostro lavoro.

Se una persona non ha conosciuto i suoi genitori, ed è vissuta in un orfanotrofio o in una famiglia adottiva, vuol dire che ha scelto le persone dell'orfanotrofio o quelle della famiglia adottiva come specchio per ricordarsi, ma sul terreno di un'altra genetica. Qui c'è sovente una sottigliezza. Si vedono delle famiglie, specialmente presso gli adottati, in cui la persona è nata da una genetica, e subito è andata con un altro padre diverso dal suo, che gli ha dato gli specchi, ma su una genetica che non è quella della persona adottata. E' il caso, per esempio, in cui il padre adottivo non è molto evoluto, ed è stato scelto da un'anima avanzata che deve fare un cammino approfondito e deve ricordarsi delle memorie che questo padre adottivo le trasmetterà. Essa però non vuole saperne della sua genetica, perché in questo caso non riuscirebbe a trasformarla, in quanto queste memorie sarebbero troppo ancorate e fossilizzate nella carne d'incarnazione del padre adottivo. Essa sceglierà la genetica di un padre più avanzato, ma malgrado tutto prenderà le memorie del padre meno evoluto per ricordarsi che deve guarirle, e non avendo la genetica di questo padre adottivo essa le guarirà molto più facilmente.

I figli adottati ricercano il loro vero padre e la loro vera madre, e li si può capire, tanto più che si è coltivato il culto del padre e della madre, il che è un'usurpazione della paternità di Dio e della maternità della madre terra. Ricordatevi che Gesù ha detto: Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è vostro Padre. E' vero che degli adulti che procreano un veicolo fanno un atto d'amore e d'accoglienza, perché è un gran lavoro avere un figlio in casa per 20 anni, bisogna occuparsene, e a volte anche dopo. I genitori non hanno però alcun diritto di proprietà sul figlio, né alcun diritto di imporgli alcunché, e neppure alcun diritto di autorità. Essi devono semplicemente dargli le strutture di base perché egli sia ben radicato, e lasciargli fare ciò che vuole della sua vita, dandogli i consigli o i suggerimenti che egli chiede. E' tutto. Se un giorno lui volesse andarsene e non farsi più vedere per 40 anni, non dovrebbero esserci problemi, né attaccamento, né possesso. Ma poiché siamo indottrinati in questa storia tribale, di mammiferi, vi sono ancora dei problemi, e il figlio vuole sovente ritrovare i suoi genitori biologici per vedere come sono. Ma quando li ritrova, la cosa non funziona, perché lui ha preso gli schemi dei genitori adottivi. E' qui che si vede che il legame genetico è un terreno di base, ma quelle che contano sono le piante che sono state seminate.

A proposito di questi schemi, io penso sovente alla parabola del Figlio Prodigo, raccontata da Gesù. Vi ricordate certamente di questa parabola, in cui il padre dà del denaro ad un figlio, che lo gestirà correttamente, onestamente e seriamente, mentre l'altro figlio prende i soldi, fa una vita disordinata, si dedica ai piaceri, diventa un dissoluto e sperpera tutto. Quando si ritrova senza fissa dimora, senza nulla, invece di andare a lavorare da un estraneo ritorna per chiedere lavoro a suo padre. Il padre lo vede arrivare, in uno stato pietoso – egli rappresenta lo schema che voi avete nella coscienza – e per amore gli apre le braccia, non gli fa nessuna domanda, non gli chiede nemmeno dov'è andato, ciò che ha fatto del denaro, di tutta quell'energia divina che egli ha sperperato, e in più gli fa preparare un banchetto e lo festeggia. In questo caso, è un lavoro che in me e in quelli che mi circondano sviluppa molto il lato femminile, la compassione della Madre divina, che non tiene conto di ciò che è stato fatto ma di ciò che la persona è, della sua volontà nel momento presente.

L'intenzione del momento presente in questo schema, è di ritornare verso Dio. Supponiamo che abbiate in voi uno schema di furto e che questo schema voglia ritornare verso Dio ma non sappia come fare. Che cosa succederà? Ci sarà un ladro che, attirato da questa vostra memoria, verrà a svaligiarvi la casa, e così vi mostrerà che tale memoria vuole ritornare verso Dio. Ma fino a quando il vostro veicolo, che in realtà è la provetta della trasformazione alchemica cristica prevista per trasformare questa memoria, non ha accettato, aprendo lo stomaco mentale – cioè fino a quando la mente non ha accettato ed il cuore non ha fatto un banchetto di accoglienza all'energia di furto che abbiamo in noi e che l'altro ci ha mostrato –, automaticamente questa memoria resterà la stessa e voi morirete con essa, e in un'altra vita vi farete di nuovo derubare e così di seguito. La giostra continuerà a girare senza fermarsi. Si tratta di quello che si può definire morire idiota: ci siamo robotizzati, abbiamo rifatto il medesimo giro. Adesso invece noterete che decodificando queste memorie rifarete qualche volta lo stesso giro ma in una spirale superiore, che sarà sempre meno traumatizzante. Se decodificate una memoria di furto, visto che stiamo parlando di questo, vedrete che dopo sei mesi, o dieci mesi, essa vi sarà di nuovo presentata, ma in maniera meno forte. Vi ruberanno il rossetto per le labbra, o una piccolezza, ed ogni volta in modo sempre meno forte. Voi la rimetterete ancora in decodifica, perché si tratta di memorie che risalgono strato per strato, come le alluvioni, come il fango di un fiume che risale in superficie. Lo si raccoglie, e poi ce n'è altro che risale, e così di seguito….

Fino al giorno in cui arriverete al nocciolo centrale (penso che nelle leggende questo si chiami il guardiano della soglia), dove si trova ancora tutto, ma in stato di germe. Là, si deve fare allora un altro lavoro, che deve essere una frattura, una rottura per mezzo del fuoco, del fuoco cosmico e della risalita della kundalini. A questo punto siete realizzati. Grosso modo, è così che funziona. Ma se voi non riuscite ad amare, perché è troppo difficile, pensate alla parabola del Figlio Prodigo. Pensate che questa memoria vi incalza per ritornare. Che cosa succede, dunque? Nel vostro subcosciente e nella vostra coscienza vi è un puzzle, immenso, in cui si trovano 1500, 2000 memorie differenti, grandi, piccole, antiche, più recenti. Ogni volta che accogliete e trasformate, è come se ritrovaste un pezzo del puzzle. Così, il paesaggio della vostra personalità comincia a svelarsi, il che vi permette di conoscervi sempre meglio e sempre più completamente. Questa maggiore, crescente conoscenza di voi stessi, vi porta a conoscere sempre più completamente gli altri, e quindi ad amarli ancora di più. Succederà quindi che anche gli altri vi ameranno di più, ed essendo amati ancora di più attirerete a voi la gioia, l'abbondanza, la serenità, la libertà e la certezza di essere padroni della vostra vita e di avere la chiave per agire potentemente sullo schermo di questa vostra vita, cambiando nell'interno senza correggere mai niente, né imporre, né rettificare all'esterno.

In passato, correggevo tutto. Mi capita ancora adesso. Ero un professore. Quest'energia dell'allievo e del professore è ora trasformata. Oggi, quando vedo qualcuno che fa un errore, non gli dico niente, lo lascio fare, anche se si brucerà o si romperà una gamba. Non dico niente, lascio fare, e mi chiedo perché attiro la goffaggine dell'altro di fronte a me. Quando ho capito che egli mi mostra la mia goffaggine, la sua si arresta. Io non ho corretto niente. E' necessario arrivare pressappoco a questo, ma per farlo occorre avere fiducia, perché il maldestro rischia di rompere il vaso cinese che vi è costato 100.000 franchi (15.250 euro). Bisogna essere spettatore osservatore di sé, nell'altro. E' in questo modo che voi decodificate. Nei sogni, tutti gli individui che sognate sono parti di voi. Voi non sognate mai degli altri, perché l'anima non parla mai degli assenti.

Risposta ad una domanda sulla decodifica:

Gli schemi che ci vengono proposti di trasformare arrivano uno dietro l'altro, in un ordine ben definito. Non si può voler fare un inventario e deprogrammare il tutto in una sola volta, perché in questo caso si cadrebbe nell'eventuale trappola del turismo psichico, con la volontà e l'ambizione di essere il più puro e di realizzarsi molto velocemente. Qui è ancora l'ego che manifesta il suo volontarismo per mantenersi in vita, o mantenersi verosimile, e in ogni caso riconosciuto. Gli schemi sono un po' come una piramide di scatole di fagioli in un supermercato, e tu non puoi prendere una scatola in basso, che è forse quella di quando avevi 18 mesi. Se tu la prendi, tutta la piramide crolla, ed in questo caso il tuo sistema nervoso non regge. Poiché sei madre di famiglia ed hai delle responsabilità, non puoi permettertelo. Potrai soltanto arrivare ad una delle scatole che sono in basso togliendo prima quelle che sono in alto, una dopo l'altra, togliendo cioè il superficiale per arrivare al centro. Chi è che ti mostra queste memorie superficiali? Ebbene, è il papà dei tuoi figli, sono i figli. Essi ti mostrano le cose piacevoli e quelle spiacevoli, o le cose che non sono né le une né le altre, ma che bisogna vedere. Il tuo compagno ha certamente delle cose in comune non soltanto con il tuo padre adottivo, ma anche con il tuo padre biologico. Il tuo padre adottivo esprime proprio il contrario di ciò che ha espresso il tuo padre biologico, perché viene sempre attirata l'una o l'altra delle due facce che costituiscono i due poli contrari di ogni memoria. Tu puoi mettere nell'acqua l'intenzione molto semplice di attraversare questo scontro, ma in quel momento l'acqua diamante metterà in moto un meccanismo, tramite la tua figlia più piccola o la tua figlia più grande, o tuo marito, o i tuoi amici che vivono nella tua stessa regione, o anche con l'aiuto dei sogni, dove ti saranno mostrate e spiegate delle cose che saranno i piccoli dettagli da ripulire prima di arrivare al centro. Prima di arrivare dalla superficie al centro, bisognerà forse mettere 40 intenzioni nell'arco di 6 mesi.

Prenderemo ora un esempio molto semplice. Supponiamo che una persona metta nell'acqua diamante un'intenzione banale, del tutto materiale. Questa persona sta facendo un cammino, non è molto ricca, vive con una bambina, ed ella vuole traslocare, perché vive in un quartiere rumoroso, sporco, e paga un affitto caro. Vorrebbe traslocare in un luogo particolare, al piano terreno, in città, con un piccolo giardino – ciò che non è facile - non pagare troppo caro, e avere dei mezzi di trasporto accessibili perché sua figlia possa andare a scuola. E' qualcosa difficile da trovare, specialmente in una capitale. Allora lei ha messo nell'acqua l'intenzione di trovare un alloggio che fosse favorevole alla sua evoluzione ed a quella di sua figlia. Che cosa è accaduto tra il momento in cui lei ha messo l'intenzione e quello in cui ha trovato? Perché questo si è realizzato. Lei ha preso coscienza di moltissime cose che le sono state mostrate da altre persone di sua conoscenza, cose che lei ha dovuto decodificare tutti i giorni od ogni due o tre giorni, in modo particolare i traumi dei traslochi che aveva vissuto quando era molto piccola, e questo attraverso la storia che una vicina le ha raccontato. Per la vicina, ogni trasloco era stato un trauma inconscio, ma lei neppure se ne accorgeva perché era stata felice di traslocare parecchie volte negli ultimi anni. Una parte del subconscio però diceva: "ho paura, ho paura, ho paura", e la paura impedisce che l'avvenimento si realizzi. Esso si concretizza sullo schermo della quotidianità. Se ha ascoltato la sua vicina raccontarle di aver traslocato sovente e che sua figlia ne era stata turbata, e se lei capisce che questa vicina le ha parlato di lei stessa, quando ritornerà a casa si chiederà perché le è stata narrata questa storia. E' possibile che la vicina racconti la storia che io ho vissuto quando ero una bimbetta e che non ricordo perché ero troppo piccola? Ha messo questo in decodifica, e anche altre piccole cose, ed in seguito a questo ha trovato un alloggio con un affitto equo, in una parte della città simile ad un piccolo villaggio, con delle case sociali, ma molto pulite, con un giardinetto e dei mezzi di trasporto molto vicini. Questo si è realizzato circa 2 mesi più tardi, perché non era un'intenzione egoista, ma serviva a permettere una migliore evoluzione della sua anima.

Vedete, la questione delle intenzioni è molto sottile, ed il difficile sta nel riconoscere che tutti gli umani che sono intorno a noi sono delle parti di noi, e qualche volta bisogna domandarsi: "Toh, perché lui mi racconta questo? Perché il postino mi racconta che sua suocera è morta?" La nostra mente pensa che noi non c'entriamo, ma siccome siamo educati, presentiamo le nostre condoglianze, e la cosa finisce lì. Ma, in verità, non è vero. La settimana scorsa, Maria fece un sogno nel quale lei passava attraverso i muri. Il giorno dopo eravamo in un hotel, e siccome dovevamo rientrare la sera tardi chiesi se era possibile avere una chiave della porta esterna. L'albergatore rispose: "No, ma ho qui un passe-muraille" (muraille = muro). Vedete? Non è per caso che disse questo. Bisogna prendere del tempo, sedersi e chiedersi: "Guarda, mia moglie (o mio marito) non ha l'abitudine di dire cose del genere. Perché mi racconta questo? Perché reagisce in quel modo?" Occorre porsi la domanda e sempre riportare l'espressione dell'altro a noi stessi, perché è una parte di noi.

La stessa cosa nelle relazioni. Tre anni fa l'acqua diamante non esisteva, ma vi era un prodotto. Un giorno viene a trovarmi una donna e discutiamo faccia a faccia. Io sento verso di lei una fortissima attrazione fisica, e vedo che anche lei è un po' turbata. Discutiamo due ore, poi lei ritorna a casa sua. La sera, nel prodotto che avevo, metto l'intenzione di sapere perché c'era stata quell'emozione, sapevo bene che non era amore, sapevo bene che si trattava di schemi che si attiravano come delle calamite. Dieci anni prima sarei entrato nell'esperienza, e mi ci sarebbero voluti sei mesi o un anno di relazione prima di capire. Quella notte feci un sogno, nel quale vidi la persona che era venuta a trovarmi, fare l'amore con un'altra donna. Capii allora che avevo in me delle memorie di omosessualità femminile, nella mia femmina interiore. Misi questo in decodifica, con l'intenzione che queste memorie di omosessualità femminile prendessero il loro giusto posto, fossero equilibrate e riprendessero il loro posto normale in una incarnazione maschile, e perfino nella parte femminile della mia anima. Un mese dopo, questa donna è ritornata, per parlarmi, e questa volta non c'era più attrazione, assolutamente più niente. Gliene ho parlato e le ho detto: "Tu l'hai sentito la prima volta che ci siamo visti?" Lei ha risposto: "Si, non ho dormito per otto giorni. Ero sempre tentata di telefonarti per andare a mangiare insieme al ristorante e per vederci un po' più intimamente". Le ho spiegato allora il lavoro che avevo fatto. E le ho chiesto: "Sei per caso omosessuale? Hai già avuto delle relazioni omosessuali?" Lei mi ha detto: "No, mai, ma ho avuto sovente delle donne che me l'hanno proposto", per mostrarle che aveva questo in lei. Vedete?

Dunque ho visto questo in me, quella donna me l'ha mostrato. Che si tratti di attrazioni o di repulsioni – l'antipatia, l'odio, il rifiuto – è la medesima cosa, è l'altra faccia della stessa medaglia. Se non glie ne avessi affatto parlato, pensando che non fosse una persona aperta a questo linguaggio, in lei non sarebbe avvenuta nessuna trasformazione. Ma, in compenso, dopo questa trasformazione, lei non sarebbe mai più venuta a trovarmi. Sino a quando la persona ritorna a vedervi, vuol dire che lo schema non è completamente terminato. Se è un grande schema, molto pesante, molto antico, che è stato ripetuto per molte vite, ci vuole del tempo perché si sfaldi a strati. A quel punto, la persona ritorna sempre, come per caso, o voi la incontrate per la strada; è molto bizzarro. Poiché io gliene ho parlato, suppongo che lei abbia messo questo in deprogrammazione e che ciò giochi un ruolo importante. In un caso del genere, i dati vengono molto cambiati perché, quando si deprogramma questo tipo di memorie, di resti di altre vite, viene cambiata tutta l'energia nelle relazioni etero-sessuali. Bisogna sapere che in un uomo, o in una donna, ci sono nello stesso tempo l'uomo e la donna, e che forse queste energie omosessuali femminili in me, mi attiravano delle compagne che in quanto donne avevano questa energia.

Vedo qui tanti giovani, e posso dirvi che molti di noi hanno perso molto tempo in relazioni unicamente schematiche, che furono importanti per vedere questi schemi e guarirli. Poiché sovente abbiamo subito queste relazioni per lungo tempo, sono stati necessari 7 o 8 anni per guarire 3 schemi. E questo non è sempre strano, poiché in queste relazioni vi sono sovente delle sofferenze. Se voi decodificate gli schemi a livello dell'uomo e della donna interiori, soprattutto a livello emotivo, automaticamente voi sarete diretti, indirizzati verso l'uomo o la donna che vi sono maggiormente complementari, senza perdere 10 o 15 anni in relazioni faticose, dove vi è del possesso, della gelosia, ecc.

Persino le energie di godimento sessuale hanno sovente un rapporto con questi schemi. Per esempio, il caso di una omosessualità femminile, anche in un uomo come me, può condurre ad avere un forte godimento con una donna che ha questi stessi schemi, altrimenti questo non funzionerebbe. E non è ancora amore, ma è anche bene viverlo. Maria ed io conosciamo il caso di una signora che ha un aspetto un po' infantile. Ha 50 anni, è piccola, molto fresca, molto fragile, ed è una signora che ha avuto il suo primo orgasmo a 38 anni. In altre parole, durante 18 o 20 anni di matrimonio, non ha mai avuto una sola volta del piacere sessuale con suo marito. Hanno divorziato. In seguito lei ha avuto parecchie avventure; sempre uguale: la calma piatta. In questo caso si mette l'etichetta "frigidità". E poi, un giorno incontrò un uomo con il quale ci fu una relazione appassionata. Vi erano dunque là delle copiose memorie che si attiravano l'una con l'altra, e in questo scambio lei ebbe il suo primo orgasmo. Dopo parecchi mesi di relazione, scoprì che quest'uomo era stato in prigione per pedofilia e stupro. Che cos'era accaduto? In seguito andò a fare qualche regressione nelle vite anteriori, e si accorse che in altre vite era stata violentata da parecchi uomini, ma che lei aveva provato piacere e aveva avuto un orgasmo durante questa violenza. Ed ella era obbligata ad attirare a sé un uomo che avesse quelle energie per poter godere. Vedete come funziona? Però, a partire dal momento in cui capisce questo meccanismo e lo decodifica, lei non può più attirare questo genere di uomini. E' questo che è meraviglioso nella relazione. In più, se in una coppia lo fanno entrambi, è fantastico, perché questi schemi finiscono per chiarirsi, calmarsi, e a poco a poco l'attrazione emotiva se ne va. Ciò che resta è una complementarità, un'armonia, un genere di complicità del cuore che si crea, e l'atto di amore fisico avviene su richiesta dell'anima e non più su richiesta degli schemi.

Questa donna si è guarita. Ha fatto il lavoro di presa di coscienza. Nelle persone che non fanno del cammino e che vivono questo tipo di relazione è il dolore che trasforma la genetica della loro carne. Ma se si può fare quel lavoro coscientemente, non c'è più bisogno del dolore, è qui la differenza. Ci sono molte persone che soffrono per dei traumi, per lasciare le prese, per dei dolori fisici, che hanno delle malattie per trasformarsi, ma se capiamo prima ciò che abbiamo in noi, guardando bene nel dettaglio tutto ciò che vive di fianco a noi, tutto il nostro film, non c'è più bisogno di arrivare fino alla prova che farà soffrire. Anche se c'è uno schema molto fossilizzato e profondo, e lo si decodifica, la prova sarà corta e meno traumatica.

Intervento: Ciò che è difficile, è forse la decodifica, arrivare a capire ciò che c'è dietro…

Si, qualche volta non bisogna cercare troppo di capire, bisogna semplicemente accettare ed accogliere. E' bene capire quando si è spinti a capire. Ma si possono anche mettere degli schemi in decodifica, ed accettarli, senza capire da dove arrivano e perché abbiamo questo o quello, perché arrivano da troppo lontano; può darsi che arrivino da quindicimila anni… Un giorno, ho chiesto alle mie guide perché avevo tanto sofferto per 45 anni, e pensavo che per vivere in quel modo dovevo avere un maledetto karma. Allora mi hanno dato un sogno nel quale vi era una strada, e da ogni lato non c'erano che dei ristoranti. Io dovevo entrare in ogni ristorante, l'uno dopo l'altro, un lato della strada dopo l'altro. Tutti i ristoranti erano puliti, chiari. Ma restavano delle briciole di pane sulle tavole. Io dovevo raccogliere ogni briciola, in tutti i ristoranti del lato maschile e del lato femminile delle mie vite di uomo e di donna, per poter pulire e lustrare tutto. Queste sono le briciole, ma vi assicuro che sono delle briciole che resistono!

Domanda: Per esempio, che cosa pensi di una persona che è schizofrenica acuta?

Non mi sono mai occupato di schizofrenici, ma credo che siano persone che non vogliono incarnarsi. Del resto, sovente il primo chakra non è formato. Queste persone sono a metà dentro e a metà fuori del loro corpo, e ciò spiega perché esse sono sovente molto medium.

Lei ha davanti a sé uno schizofrenico acuto.

Ah sì? Ebbene non lo si direbbe. Allora, se ha dei disturbi di comportamento, che in questo momento non ha, in tal caso è possibile che lei abbia avuto in vite precedenti dei pacchetti di schemi importanti. Prendiamo per esempio, nel più e nel meno che abbiamo appena visto, un individuo che è super dolce e calmo. Ma dietro, nel suo subconscio, vi è una violenza crudele, assassina, mai espressa. Poi, in un solo colpo, per un motivo o per l'altro, la banderuola si rigira, e lui diventa un assassino crudele e violento. E due ore dopo, ritorna l'altra faccia della banderuola e lui diventa l'uomo che si potrebbe confrontare con tutti i santi del mondo. E' un esempio molto forzato.

Questa diagnosi è stata fatta dopo la vaccinazione da militare.

Si, allora può essere che la banderuola del più e del meno sia stata un pochino resa instabile, ed al minimo colpo di vento, pum! Essa va nell'altro senso, perché non vi è abbastanza ancoraggio. Lei forse l'ha voluto, e se questo è accaduto nell'esercito significa che nel passato lei ha avuto una vita da militare ed ha anche avuto un comportamento troppo forte.

Forse è stato un male per un bene, perché dovevo andare in Tunisia a fare la guerra, e sono sfuggito a tutto quanto. E' stato anche un bene.

Si, è stato anche un bene, tutto sommato.

Risposta ad una domanda:

Ammettiamo che tu abbia messo la tua intenzione di traslocare, e a quel punto ti rendi conto che esiste una paura inconscia di cambiare luogo, una paura dell'ignoto. Sarà per qualcosa che ti dirà la tua vicina, o un'amica o un sogno. Oppure tu capirai che vi è forse la pigrizia di mettere tutto nelle scatole, o cose del genere, e che non hai i soldi per pagare un impresa di traslochi che farebbe tutto al posto tuo. Bisogna mettere tutto ciò in decodifica affinché il progetto si realizzi. Tu puoi avere come schema un padre casalingo, sedentario, una madre che vuole sempre progredire, traslocare, visitare dei paesi, ma un padre che è sempre in pantofole, con il suo giornale ed il suo berretto. In tal caso, è forse quest'uomo interiore in te che può impedirti di traslocare. Il papà e la mamma sono veramente la fonte più completa di tutte le memorie che abbiamo nel nostro subconscio, poiché li abbiamo scelti per avere in primo luogo la loro impronta. D'altronde, questi schemi li ritrovate nelle vostre amiche donne e nei vostri amici uomini. Ma talvolta è ingannevole, perché voi trovate il contrario. Per esempio, una donna che ha un padre avarissimo si sposerà con un uomo estremamente generoso a livello finanziario. Ma se è molto generoso a livello finanziario, nel suo subconscio ha altrettanta avarizia. Per di più, il giorno in cui divorzieranno non le darà un soldo. Vi sono sempre le due facce. Più uno schema è espresso con forza, più è forte nell'altro senso. Fate attenzione a questo quando incontrate delle persone. Nello stesso tempo questo vi impedirà di confondere il dono falso dal dono vero, e vi lascerete molto meno comprare o rendere sensibili dal sentimentalismo.

Puoi mettere l'intenzione che l'energia casalinga di tuo padre in te si trasformi in qualche cosa di più dinamico, di più coraggioso. Ma non è necessario ripetere questa intenzione, perché non bisogna che diventi una seccatura. E' bene, tuttavia, avere un'agenda, e scrivervi l'intenzione che uno ha messo in quel tale giorno. Oppure, per esempio, accade talvolta qualcosa in ufficio, ma non si ha il tempo di riflettere sul suo significato perché vi sono delle lettere da battere a macchina, c'è il telefono ecc. Allora si fa una piccola annotazione su un taccuino, e alla sera ci si ripensa: "bene, la mia collega di lavoro mi ha raccontato una cosa che mi ha fatto nascere un'emozione, ed io non so che cosa sia". A volte non si trova subito la risposta, allora per esempio si dice: "Ho l'intenzione di sapere perché ho avuto una reazione emotiva quando la mia collega mi ha raccontato la storia di sua figlia che è malata", oppure " che suo marito ha un'amante". Quando vi è una reazione emotiva, collera o altro, se c'è reazione e non c'è azione, vuol dire che lì c'è una memoria.

Non dimenticate: gli atti fatti per reazione non portano buoni frutti. Dopo una reazione non ci si sente mai bene. Ma qualche volta bisogna anche permettersela. In certi casi la nostra collera fa del bene all'altro, perché vuol dire che ne ha bisogno. Dopo però, anche se abbiamo lasciato uscire questa collera, è bene sedersi e riflettere sul motivo che l'ha scatenata. "Che cosa ha fatto? Che cosa rappresenta questo? Ah, mi ricordo, mio padre si comportava così con mia madre".

Risposta ad un intervento.

Infatti, quando c'è un giudizio, non sei tu che giudichi, sono questi schemi che giudicano; è ancora un comportamento da robot. Perché tu, in quanto luce, non puoi giudicare, ne sei incapace, e dunque si tratta ancora di schemi.

Come sbarazzarsi di questo schema?

Ebbene, occorre prendere coscienza, quando si giudica che quello là è stupido, gretto, o questo, o quello… Il linguaggio può aiutarci, io lo dico agli altri anche se ho ancora difficoltà a metterlo in pratica. Cioè, invece di mettere un'etichetta sulla persona, io mi dico: "non è ladro, non è violentatore, non è cattivo, non è gretto, ma ha in sé della cattiveria, delle energie di violentatore, della grettezza, che lui lascia esprimere, ma lui è luce." L'individuo è luce, ma lui non è cosciente di avere in sé un'energia di grettezza, una memoria, lui non se ne accorge. Io ho ancora molte memorie che esprimo e che non vedo, ma le vedrò il giorno in cui qualcuno me le farà notare, oppure il giorno in cui le vedrò nell'altro, e forse le vedrò in 50 persone ed è soltanto quando arriverò alla 51esima che ne prenderò coscienza. Gli schemi s'incatenano l'uno con l'altro. Per esempio, una memoria di vanità nasconde nel subconscio un sentimento di mediocrità. Questo sentimento di mediocrità è il contrario dell'ignoranza, perché la persona non sa di essere luce, ma questa ignoranza è forse il contrario di una erudizione intellettuale troppo grande che è stata l'obiettivo principale in una vita passata. Ma questa grande erudizione intellettuale era stata forse coltivata a causa dell'immagine mediocre o povera che la persona aveva di sé stessa… Bisogna che tutti questi schemi guariscano uno dopo l'altro. Ed è quando parecchi sono già stati ben sgrossati, che voi siete sempre meno portati a giudicare.

Domanda: Allora, giudicare, non vuol dire discernere?

No, discernere è prendere atto. Quando tu prendi atto, non giudichi. Questo non significa che non bisogna vedere la grettezza dell'altro; non vuol dire che "tutti sono belli e gentili". Anche questo è un giudizio, è un apprezzamento di valore nel bene e nel male, ma non è poi così terribile. Se si commette un errore, non c'è da scusarsi o da colpevolizzarsi, perché in questo caso vorrebbe dire che ci si giudica. E abbiamo tutti dei giudici interiori; abbiamo un tribunale nella testa! Prendere atto, osservare, questo è discernimento.

Ammettiamo che ci irrita vedere che qualcuno ragiona con i piedi, e che nella sua vita fa qualsiasi cosa senza pensare. Ciò significa che quella persona esprime la sciocchezza, e che nel fondo di sé stessa l'intelligenza della sua anima non è mai espressa. Se voi, qui, esprimete l'intelligenza, e l'altro vi irrita, vuol dire che nel vostro subconscio vi è della sciocchezza. E poiché il più e il meno si attirano, questo scatena in voi una reazione che è anche una sciocchezza. E' così che la cosa funziona. Quando ritornate a casa, vi accorgete che quella persona vi ha mostrato una parte di voi che è sciocca, e voi avete l'intenzione che questa parte diventi saggia e intelligente. E' tutto, e vedrete che un mese dopo incontrerete di nuovo quella persona, e lei farà davanti a voi delle cose più intelligenti, e voi direte: "Oh, questa parte di me ha fatto dei progressi!" Vi assicuro che è così. Vedete, mi capita anche – e può capitare anche a voi -, che qualche volta vi siano delle persone che conosco da anni, con le quali vi erano degli attriti, cioè delle memorie.Con il tempo, ho capito che avevo queste memorie in me, ho accettato, ho decodificato, ho deprogrammato, e queste persone che erano contro di me – del tipo : meno ci si vede meglio si sta – adesso prendono l'acqua diamante, una dopo l'altra. Ciò vuol dire che questi schemi in me stanno trasformandosi radicalmente, è il messaggio che mi viene dato. Ho persino visto delle persone che erano assolutamente contro l'acqua diamante, che adesso ne prendono. Sono dunque delle vecchie parti in me, delle vecchie memorie di capo di setta, o di capo della chiesa protestante, o altre cose, che sono un po' più smussate, un po' più nella compassione e nella coscienza.

Tra quelli che hanno l'acqua diamante, vi è una signora che mi ha detto: "Io non posso distribuire l'acqua diamante. Essa mi fa degli effetti formidabili, ma ogni volta che ne parlo a qualcuno, nessuno mi crede, mi si considera un'imbecille, e non ne vogliono." Queste persone sono lo specchio delle parti di lei che non vogliono evolvere. Dopo, però, sono arrivato io, e quelle stesse persone che non ne volevano l'hanno presa subito, ne sono contente e avanzano. Ma con lei, questo non funzionava. Fate ben attenzione anche a questo, quando avete qualcuno che la rifiuta, state attenti, ci sono delle parti in voi che rifiutano di risvegliarsi. Se non vedete quali siano, chiedete, mettete nell'acqua l'intenzione di capire: "Qual è questa parte di me che non vuole svegliarsi?" C'è qui una signora che mi diceva che i suoi figli adolescenti non volevano sentir parlare dell'acqua diamante. In tal caso, questa persona può chiedere di sapere quali sono in lei le parti maschili che non vogliono evolvere. Se vuole andare oltre, può guardare suo padre, e vedrà nei suoi figli suo padre e suo marito. Vedrà dei punti comuni, per esempio delle cose sclerotiche che non vogliono avanzare. A quel punto, lei può metterle in decodifica, e rimarrà forse stupita che dopo 3 settimane, 6 mesi, 8 mesi, uno dei suoi figli dirà: "Adesso la tua acqua la voglio proprio prendere, la trovo buona."

Ho visto sovente il caso in cui la donna evolve prima, e l'uomo un po' più tardi. Questo non è neanche male, perché se fossero gli uomini ad evolversi per primi, prenderebbero le redini e le donne sarebbero obbligate a seguire, e si cadrebbe nella dittatura. Mentre la donna è più "fredda", fa il suo giochetto, e l'altro segue o non segue. Ma è vero che qualche volta è dura, si innescano dei conflitti, per esempio: "Dove vai ancora a passare la tua domenica pomeriggio? Il tempo è bello, e poi tutte queste cose ci costano dei soldi…" Ho visto una giovane donna di 30 anni che da 6 mesi deprogramma tutte le memorie che suo padre e suo marito le mostrano. E ne ha fatto un bell'elenco! Ce n'erano più di cinquanta. E che cosa succede? Quindici giorni fa lei mi ha detto: "Lunedì scorso, ho avuto una discussione profonda sulla reincarnazione con mio marito, che prima non voleva assolutamente crederci. Ora accetta di leggere un libro". Allora le ho detto che è perché il suo uomo interiore comincia a svegliarsi, poiché lei ha decodificato. Nelle relazioni conflittuali, è formidabile. Rientrerete a casa e vi direte: "Da dove comincio?".

Non cominciate oggi! Questa sera, passate una bella serata tranquilla. Ma domani, per esempio, potete chiedervi: "Nella mia famiglia, o fra i miei amici, non ci sono forse delle relazioni che sono terminate con uno scandalo, o dei problemi, o dell'antipatia?"Tutti abbiamo cose del genere nelle nostre famiglie. Supponiamo che abbiate un fratello, o un cognato, che non vedete più da 10 anni a causa di una storia di divisione d'eredità. Uno dei due non era contento perché uno ha avuto di più e l'altro di meno, uno ha avuto la casseruola d'argento, l'altro il vaso di rame che non voleva, in breve, delle puerilità. Ma a causa della nostra immaturità emotiva. non ci si può più vedere, e persino quando ci si incontra ai funerali o ai matrimoni, ci si evita. Potete allora cominciare da questo. E' un grosso boccone da digerire, e molto importante, perché fino a quando questa separazione è nell'astrale, a causa dei legami nauseabondi che si trovano là, questo blocca automaticamente anche la vostra abbondanza finanziaria, la vostra abbondanza professionale, la vostra abbondanza con l'uomo o la donna con cui vivete. Perché questa parte che non ama, il vostro compagno o i vostri figli la prendono forzatamente in pieno, sempre. E come nel caso della ragazza il cui padre incestuoso non passava all'atto, ciò entra negli schemi dei figli. E per le mamme è meraviglioso, perché tutto quello che decodificate in rapporto a voi stesse, a vostro marito, a vostra madre, a quelli che avete conosciuto nel vostro ambiente, voi lo decodificate contemporaneamente nei vostri figli, ed essi non avranno bisogno di vivere tali cose. Questo significa che a 25 anni essi faranno delle cose che voi fate soltanto adesso. Questa coscienza arriverà. Io lo vedo in mia figlia. Essa ha una maturità, nella sua relazione con l'uomo, che io non avevo neanche a 35 anni. Tutto questo perché io decodifico in me. E i miei genitori adesso si amano, dopo 45 anni di matrimonio. Prima, si prendevano per i capelli. Io non li vedo che una volta ogni due anni circa, ma il fatto di decodificare in me li ha fatti riavvicinare.

Domanda: Come fare per decodificare delle cose con degli esseri con i quali abbiamo perso completamente contatto, dopo una difficile separazione?

Tu dici per esempio: "Ho l'intenzione che tutta la carica di odio e di antipatia che esiste tra me e Giacomo" (che abita molto lontano e non vedrai forse mai più), "si trasformi in amore. Adesso, ho l'intenzione di amare quell'uomo – o quella donna -, con cui c'è stata una storia grave che ci ha feriti entrambi e che ha fatto sì che ci si eviti."

Tu hai lanciato l'intenzione, come un pescatore lancia il suo amo; poi guardi ciò che succede. Vi saranno cose che riaffioreranno in te, ma se tu non rivedrai mai più la persona in questione, incontrerai altre persone che esprimeranno un'energia che rassomiglia alla sua; una di queste persone potrebbe persino rassomigliarle fisicamente. In quel momento, questa persona servirà da intermediario per regolare la situazione. Anch'essa avrà gli stessi schemi, le stesse memorie, che rischierebbero di creare ancora attrito con te. Essa ti mostrerà le memorie in te che hanno provocato gli attriti con l'altra e causato lo strappo in un periodo in cui eravate più giovani e non conoscevate tutto questo. Sarai guidata verso una persona rassomigliante, forse in una relazione, o in un lavoro, o in un vicinato, perché tu guarisca queste memorie in te; allora tu guarirai in te il legame con l'altra persona, e nello stesso tempo anche con quest'ultima. A un certo punto ci sarà la guarigione, perché la persona verso la quale eri stata guidata, e con cui hai avuto relazione, se ne andrà. Non la vedrai mai più, il che vuol dire che c'è stata la guarigione. Forse un bel giorno, 20 anni più tardi, riceverai una cartolina di buon anno da quella prima persona persa di vista. Sarà il segno che tutto è guarito. Non vuol dire che tu dovrai o vorrai rinnovare la relazione, ma se vi sono ancora delle piccole briciole da guarire, questo succederà; ci sarà in ogni caso un contatto, un dialogo. Se la guarigione sarà veramente completa, avrai un piccolo segno che te lo mostrerà, forse un sogno, nel quale vedrai questa persona decisamente cordiale e calorosa con te.

Questo io l'ho visto. E' magico! Quando volete guarire una relazione e non vedete più la persona da 20 anni, perché vi è un passivo – "il bambino" della relazione che è malato -, incontrerete una persona che le rassomiglia. L'acqua diamante vi dirigerà verso una fotocopia di quella persona.

Domanda: E' obbligatorio aspettare il segno, o possiamo essere noi stessi a mandare la cartolina?

No, tu non avrai voglia di farlo, perché non saprai con sicurezza se la memoria è stata, o no, completamente cancellata. Perché quando metti in decodifica uno schema come questo, cioè spingi dei figli prodighi a ritornare verso Dio, dunque verso te stesso, il problema è che non sai mai quando lo schema è completamente guarito. Lo saprai solo dalla reazione di chi ti è vicino. In altre parole, tu sai che hai cambiato pettinatura quando ti guardi in uno specchio. Che cosa sono gli specchi? Sono tutti gli altri umani, il cane, il gatto, la zanzara che ti punge in un posto piuttosto che in un altro, tutto questo è specchio.

Intervento: Vorrei che tu parlassi anche di quei piccoli tubi che avevi ieri.

Gli apparecchi DNA850 servono a fare l'acqua diamante, ma non c'è bisogno di acquistarli poiché essa è moltiplicabile. Si può però utilizzare l'apparecchio per meditare, per codificare delle perle medicinali (due giorni in una scodella), dei prodotti di bellezza o degli oli essenziali. Alcuni lo utilizzano per le cure… Per codificare l'acqua, mettete il tubo in un bicchiere d'acqua, e lasciatelo 12 ore. Il giorno dopo avrete un bicchiere d'acqua diamante che potrete moltiplicare all'infinito. All'inizio, alcuni facevano l'errore di metterlo dentro 5 litri d'acqua, ma in questo caso bisogna attendere 15 giorni o 3 settimane e l'attesa è troppo lunga.

L'acqua è moltiplicabile a vita e per miliardi di persone. Tutta l'acqua che ho distribuito in Francia, o nel Québec – ce n'è adesso in 60 paesi – proveniva da un bicchiere d'acqua che avevo fatto nel mese di aprile 2000. Dunque, si moltiplica. Non è diluita, si moltiplica. Non tutti sentono la differenza con le altre acque, a livello di energia, ma mio padre che ha 77 anni, quando gli ho portato l'acqua, le ha messo le sue mani intorno e ha detto che la sentiva lavorare dappertutto. Non tutti hanno questa sensibilità, ma può svilupparsi. Ho qui una lettera di una signora che non ha potuto venire, e che fa delle domande. Chiede qual è l'effetto dell'acqua diamante sui farmaci, le anestesie dentarie ecc. L'acqua diamante elimina l'effetto del farmaco allopatico soltanto quando è necessario e se il farmaco è nocivo alla persona, altrimenti non lo elimina. Questa signora dice nella sua lettera di aver veramente sentito nell'acqua l'energia della Madre divina. Non è la sola: molti sentono un'energia femminile quando si avvicinano a quest'acqua.

Domanda: Come si può sapere, nel caso in cui vi sia un errore di dosaggio, se è sempre acqua diamante?

Avete visto che consiglio di mettere 10% di acqua diamante per bottiglia, ma questa percentuale non è più tanto valida. Anche se ne lasciaste soltanto un cucchiaino da caffè, non preoccupatevi, essa si rifarà ugualmente, ma forse sarà meglio aspettare un'ora in più. Qualcuno ne ha messo un litro e mezzo in 400.000 litri d'acqua inquinata, e dopo 7 giorni vi era già una diminuzione del 10% dei metalli pesanti radioattivi contenuti in quell'acqua. Così, anche una goccia in una botte di 200 litri funzionerà, ma forse bisognerà attendere 8 giorni.

Domanda: Si può metterne nelle sorgenti?

Una sorgente scorre in continuazione! E' meglio metterne nel laghi e nei fiumi. Ma non è grave, dalla sorgente colerà nei fiumi, che ritornano alla falda freatica….

Domanda: Si può lavare l'auto con l'acqua diamante?

Certamente, vedrai che brillerà di più. Perché essa elimina la candeggina nell'acqua e toglie un po' di calcare. Conosco una persona che la usa per lavare i suoi pavimenti e che ne mette nella lavatrice. Ho fatto una volta l'esperienza di metterne nella lavatrice per lavare dei pullover o delle camicie, e quando ho indossato quegli indumenti, vi ho passato sopra le mani ed ho sentito l'energia che saliva lungo le mie braccia. La biancheria era dolce e viva. Con un vaporizzatore, potete metterne sul viso prima della crema da notte, o al ristorante sugli alimenti….Alcuni ne mettono nei radiatori….Nessun problema, dovete divertirvi, dovete giocare con lei.

All'inizio, si può avere il bisogno di berne molta. Ho avuto un periodo del genere, dieci mesi fa, in cui ho sentito la necessità di berne molta per delle settimane, mentre io sono piuttosto un bevitore di vino, non d'acqua. La cosa è durata due mesi, poi si è fermata. In principio si può anche avere un periodo di stanchezza, è successo sovente. Non bisogna preoccuparsi. E' però impossibile diventare dipendenti ad un livello in cui il bene ed il male sono riuniti, non è possibile. Io posso restare due giorni senza berne, durante un viaggio, senza sentirne la mancanza.

Domanda: E' meglio dire l'intenzione ad alta voce?

Lo si può fare mentalmente, ma non dimenticate che il suono della voce è portatore di un'energia, dunque l'impatto è maggiore. Ma in ufficio, se non volete che vi si prenda per un alienato, fatelo discretamente, mentalmente, o a bassa voce, e la cosa funzionerà lo stesso.

Domanda: Per codificare dell'olio di lavanda, ci si regola come per l'acqua?

Si, ma si lascia il codificatore più a lungo, perché l'olio richiede più tempo per codificare.

Domanda: Si può bere quest'acqua senza metterci delle intenzioni?

Certamente. Potete darne a delle persone che la berranno senza metterci delle intenzioni, persone anziane, per esempio. I bambini amano molto quest'acqua. Essi potranno dire: "Ho l'intenzione di non avere più il singhiozzo". La berranno e subito il singhiozzo sparirà.

Domanda: Se si sovrappone un'intenzione ad un'altra già messa nel bicchiere…?

Nessun problema. Si possono mettere talvolta due intenzioni nello stesso bicchiere, se esse non sono contraddittorie.

Domanda: Che cos'è quell'acqua "super ionizzata" di Turchia?

C'è tutta una storia! E' un'acqua comparsa un anno prima dell'acqua diamante, ed io veramente non la "sentivo". Un articolo su Internet diceva che essa era stata creata da dei maestri Sufi, con dei canti sacri. Un Belga, molto interessato all'acqua, andò a Istanbul per assicurarsi interamente della verità del fatto. Arrivato là, capitò su una fabbrica, "Scienza Perfetta", diretta da M. Doyouk, un ricercatore, un chimico, che gli disse di non avere mai lavorato con dei Sufi. Quell'acqua partì dunque su una menzogna. Qualche cosa di non chiaro. Fu accreditata da Drunvalo Melchisedek, che ha scritto il libro sul Fiore di Vita, e siccome egli è molto conosciuto e molta gente beve le sue parole, automaticamente quest'acqua divenne celebre molto in fretta. Se ne parlava e la si vendeva. Io ne ebbi un flacone, e la misi nel mio bagno per provare. E' vero che si tratta di un'acqua che produce dell'ossigeno; si vede che vi sono degli ioni supplementari. Tuttavia, non ha il livello di coscienza dell'acqua diamante, di questo sono sicuro. La cosa strana è che le persone fanatiche dell'acqua di Turchia erano assolutamente contro l'acqua diamante. Ho visto perciò in me, ancora, degli schemi di separazione, forse una memoria dentro di me che diceva: "Siccome sono io che l'ho fatta, essa è migliore!" Ho quindi decodificato questi schemi, e pare che dopo due o tre anni dall'esistenza dell'acqua di Turchia, Drunvalo abbia cambiato opinione. Il 27 maggio, a Parigi, ha detto davanti a due o tremila persone che soprattutto non bisognava né berla né utilizzarla. Lui aveva fatto un'inchiesta, dalla quale era risultato che tutto era partito su una menzogna, la fabbrica aveva mentito, e l'acqua non era servita a disinquinare le maree nere che c'erano state, mentre si supponeva che essa avrebbe potuto farlo. Il laboratorio è stato distrutto durante un terremoto, poi c'è stata una marea nera 500 metri più in basso, e nel luogo in cui era esistita la fabbrica sono stati versati 5 litri di acqua diamante. E' anche bizzarro.

Credo di essere il solo a fare l'acqua diamante. So che negli Stati Uniti un medico ha fatto l'"acqua cristallo", che sembra sia molto buona e molto bella. L'assaggerò un giorno in Québec, perché so che là ne hanno molta, ma è ancora un'altra cosa. E' un'acqua ben strutturata, che ha un bel cristallo, è molto bella, molto pura. Ma riguardo all'acqua che io vi do qui, non è tanto la sua purezza che è importante, quanto il fatto che essa agisce sulla rete umana. Perché quando cominciate a deprogrammare, persino con il poco che potete fare, voi lanciate delle piccole palline di bigliardo in tutta la tela di ragno della genetica della razza umana. Così facendo, diminuite le prove che ci cadranno addosso, e che sono già cadute su molti popoli, con le inondazioni, i terremoti, i genocidi e tutto il resto. Dunque, lo scopo di quest'acqua è piuttosto questo: portare gli esseri ad un'altra coscienza, portare della vita. Se avete dei bambini, specialmente se sono piccoli, fate loro bere quest'acqua, e se avete delle amiche incinte, fate loro bere quest'acqua: renderanno più leggero il DNA del loro feto, e ciò permetterà a delle anime più libere, e meno condizionate, di esprimersi e di trovare più in fretta la loro direzione, la scelta degli studi, dei libri, delle relazioni….Dovranno andare meno a tentoni. Non c'è più tempo adesso. Quest'acqua è un po' come un agente segreto, che cammina e avanza, e vedrete che delle persone ve la rifiuteranno, non vorranno evolvere. Non è grave, bisogna lasciarle fare. In ogni modo, un giorno quest'acqua cadrà in pioggia. Quando ce ne sarà nel vostro rubinetto, o essa pioverà, non ci sarà nemmeno più bisogno di berla, perché l'acqua del supermercato sarà acqua diamante, ma quelli che l'hanno rifiutata non lo sapranno. Essa si propagherà nelle nuvole, pioverà, e forse, fra 7 o 8 anni, sulla terra non ci sarà altro che questa. E' un'epidemia!

Domanda: Sarebbe forse possibile codificare direttamente: si apre il rubinetto ed ecco, è acqua diamante?

Tu non puoi dire: "Ho l'intenzione che l'acqua del rubinetto diventi acqua diamante"; non è possibile, perché dietro vi è tutto un lavoro scientifico ed energetico. Certo, puoi mettere il codificatore in una riserva d'acqua o in un piccolo vaso di espansione, ma non bisogna voler fare troppo. Bisogna lasciare arrivare…

Capitolo 5: I Simboli nei Sogni

Vi parlerò un poco dei simboli nei sogni. Vi interessa?

Domanda: Che cosa sono i sogni premonitori?

Sono dei sogni nei quali si va nello spazio-tempo e si captano degli avvenimenti. Ma se tu li capti, significa sempre che essi hanno un rapporto con degli schemi che hai in te. Se sogni delle catastrofi aeree, esse hanno un rapporto con te, perché può darsi che tu abbia vissuto delle catastrofi aeree in Atlantide….

Faremo un piccolo inventario, non sarà molto profondo, ma vi darà un'idea. A parte i sogni del Sé superiore che vi forniscono la lista della vostra evoluzione – ma questo non viene subito, succede quando avete decodificato un certo numero di memorie – tutti i sogni parlano dei vostri schemi – che il veicolo che si chiama Giacomo, o Andrea, o Michelina, deve accettare, capire e sentire nella coscienza, perché sono parti di voi stessi che non conoscete e che non avete forse nemmeno visto nelle persone del vostro ambiente. L'anima, allora, insiste e vi manda un sogno, dicendo: "Guarda questo".

Tutti gli individui che sognate rappresentano degli schemi, che si tratti del papà, della mamma, del vicino, o persino di individui che non avete mai visto. Quando si sogna, non si sogna mai di altri; si sogna sempre di noi stessi, e potete dirvi che nella vita "reale" è sempre lo stesso sogno che continua. In realtà, si sogna sempre, si è sempre nel sogno, salvo che nel sogno vi sono delle eccentricità che non si vedrebbero nella vita terrestre, delle cose molto assurde che non si potrebbero mettere in pratica nella vita, ma questa è la sola differenza. Perché nel sogno non vi è più peso, né tempo, e ciò permette di fare delle piroette.

Quando sognate un individuo che non conoscete molto, per esempio un vecchio collega di lavoro, cercate di vedere qual è la prima impressione che ne avete. Quando vedete una persona nella strada, che non conoscete, voi ne avete un'impressione: simpatico, non simpatico, questo o quello. E' questa prima impressione che mostra lo schema che avete in voi: avaro, cattivo, gretto; è questo che vi viene mostrato di voi. Se si tratta di persone che conoscete, vi si chiede di approfondire. Può essere la zia Tale, o il cugino Giacomo, che hanno fatto questo, oppure si sono comportati in quel modo. La vostra anima vi mostra che vi è questo genere di memorie di comportamento in voi, e che è ora di capire che se quel cugino era là, era necessario, l'avevate scelto voi.

Vi sono altri simboli, come i mezzi di trasporto. Se sognate di guidare un'auto, questa rappresenta il modo in cui voi conducete la vostra incarnazione. Sognare di essere passeggero e che c'è qualcun altro che guida, significa che esiste una memoria che vi pilota automaticamente in comportamenti che non sono i vostri. Può essere il papà che guida, o la mamma, o un cugino. Quando c'è qualcun altro che conduce la vettura, vuol dire che vi è uno schema che porta la persona in un comportamento che lei non può dirigere da sola perché non ha il volante.

Se qualcuno saccheggia un'auto, significa che vi è una parte di noi che sabota il nostro comportamento d'incarnazione, vi è una memoria che sabota. Se non si sa qual è, si può chiedere di capire qual è esattamente questa energia, e di avere delle precisazioni. In quel caso, mi metto in silenzio, lascio venire, e il chiarimento arriva.

Domanda: E se di colpo l'auto diventa una vettura a pedali?

Ah sì, questo è per mostrare che nell'incarnazione vi è forse in te una memoria in cui tu fai fatica. Vi sono anche in noi delle memorie nelle quali ci piace molto faticare, ed in tal modo ci si attribuisce un merito.

Quando sognate che vi è qualcuno sul sedile posteriore, dei passeggeri, questi rappresentano memorie importanti nel vostro subconscio. Per esempio, 15 anni fa, ho fatto un sogno nel quale mi trovavo in auto con i miei genitori seduti dietro. Io percorrevo in salita un pendio, ma a marcia indietro. Malgrado tutto procedevo, ma non usavo il modo più facile. Mi si mostrava che nella mia mente vi era una complessità che bisognava demolire.

Le due ruote, sono un lato dell'anima. Il motociclista dell'esercito o della polizia, è il cow boy. E' qualcuno che vuol recitare il tipo John Wayne, il conquistatore. Sono energie di dominio che abbiamo in noi, nella nostra mente. Lo scooter un poco, ma meno, e la Bicicletta è un piccolo schema che va e viene, molto piccolo, una briciola.

Gli aerei significano sovente delle energie intellettuali e mentali non ancorate, che vi portano a involarvi in scenari mentali inconsci, che non hanno niente a che vedere con la realtà che dovete vivere. Ho avuto dei sogni del genere, e ne vedo in persone che fanno questo cammino di ricerca, ma sono troppo immerse nell'emotivo mistico, nel lato della meraviglia; non sono veramente sulla terra e fanno sovente dei sogni di aerei. La loro mente le porta a sentirsi lassù, e se l'aereo si schianta o esplode, il sogno fa vedere che questo comportamento inconscio condurrà a dei piccoli incidenti, se già non sono avvenuti. L'acqua diamante tende ad ancorare, a radicare, e ciò aiuterà ad essere più equilibrati.

E quando si vola, ma senza aereo?

Dipende. Possono essere esercizi di viaggi astrali, come io ne ho già fatti, ed anche una preparazione per più tardi, perché tu avrai da fare una cosa del genere. Sovente è questo, ma vi sono altre interpretazioni.

E quando si sogna di scritture in sanscrito?

E' perché hai avuto delle vite indiane, e questo ti ritorna alla mente. L'anima te lo mostra affinché la tua mente apra una porta alla possibilità che tu abbia avuto delle vite in India.

Ma io non riesco a leggere, va troppo in fretta.

Non è grave. Qualche volta la vostra anima vi farà sognare una scrittura egizia, e voi vi chiederete perché. E' perché il veicolo accetti di aver avuto una vita in Egitto. Il fatto di accettare fa muovere delle cose nei neuroni e nella mente cellulare; dopo potranno risalire altre memorie. Per prima cosa bisogna accettare, altrimenti la porta si chiude.

Gli autobus rappresentano la coscienza collettiva. Non siamo noi che guidiamo, e siamo obbligati a seguire il percorso di tutti. Come il treno, ma il treno è ancora più rigido, meno flessibile nella guida. Questo vuol dire che in noi vi sono dei comportamenti comuni alla coscienza collettiva, che ci fanno prendere la strada che tutti seguono, e che vi sono delle parti di noi che non riescono a uscirne. Il giorno in cui sognate che nell'autobus c'è soltanto una persona, vuol dire che avete ben ripulito, e questo vale anche per il treno. I treni rappresentano un comportamento di coscienza collettiva, perciò certi schemi agiscono come la coscienza collettiva, ma su delle rotaie, e quindi più rigidi.

Le grandi navi rappresentano la stessa cosa, è la coscienza collettiva di coloro che si sono creati un comportamento atto a nascondere la loro emotività.

E quando la nave vola?

Perdinci, è complicato! In questo caso è veramente la mente che vola al di sopra dell'emotività e non vuole vederla.

L'acqua rappresenta il lato emotivo. Sovente, quando è l'acqua del mare, può rappresentare la madre, e la terra madre, quindi la nostra relazione con la madre. Se quest'acqua è gelata – che sia ghiaccio o neve – significa che durante più vite, e forse persino in questa, a causa della nostra mente abbiamo raffreddato la nostra emotività, non l'abbiamo più espressa, non è più fluida, è diventata solida.

All'inizio, 15 anni fa, io camminavo sulla neve e pensavo di fare un cammino nella luce perché era tutto bianco. Ma era falso. Ero pieno di emozioni che non esprimevo: delle sofferenze, delle collere che non sapevo neanche di avere. Questo vuol dire che non sentiamo nemmeno più le nostre emozioni. E se qualcuno ci dicesse: "Tu hai questo in te", diremmo: "No, non è vero", perché non lo sentiamo più, è gelato. Allora bisogna chiedere il disgelo di queste cose.

Il supermercato significa il modo in cui ci si nutre nella coscienza collettiva. E sapete che questo tipo di nutrimento, l'ha detto Gesù, è ciò che esce dalla nostra bocca, tutto ciò che si pensa e come si agisce. Vi farò l'esempio di una signora che sogna sovente della neve sulla quale cammina, perché ha represso molto i suoi sentimenti, ma nello stesso tempo ha una grande volontà di percorrere un cammino di evoluzione. Vi spiegherò il sogno che ha fatto. Risaliva in automobile un pendio. Dunque questo è il suo cammino. Ad un certo punto l'auto non ce la fa più, la salita è troppo ripida, lei è obbligata a fare marcia indietro ed a fermarsi in un parcheggio di supermercato, dove rimane per un po'. Dopo riparte, rifà il cammino in senso inverso, e trova in basso una specie di stagno pieno di neve tutta fangosa. Qui il sogno finisce. Le si mostra che, mentalmente, lei vuole evolvere ma, poiché non lo fa con il cuore, si perderà d'animo molto in fretta. Automaticamente indietreggia e si ferma in un parcheggio della coscienza collettiva – il supermercato – il che significa che per un anno o due non ci sarà più niente. Leggerà forse un poco, ma non cercherà di decodificare né di avanzare; ed è bene, è necessario perché lei possa poi ridiscendere nelle emozioni fangose che sono state molto a lungo nascoste. Prima di risalire, lei dovrà fare per prima cosa un lavoro su quelle emozioni, e quando l'avrà fatto risalirà da sola, senza volerlo.

Un'inondazione può essere una parte di quelle emozioni che sono state represse, che risaliranno in superficie e provocheranno una crisi emotiva.

E l'inondazione dopo un terremoto?

Il terremoto, è un piccolo choc nella genetica, e allora uscirà l'emozione. E' questo che ti viene annunciato. L'hai sognato questa notte? Va bene. Il terremoto è veramente uno choc che avverrà nella genetica. Mettiamo che la vostra casa bruci e che ne restiate sconvolti per 3 mesi, è un terremoto.

Quando si sogna di sognare, è forse un messaggio per dirti: Attenzione, nella tua vita vi sono dei momenti in cui tu non sei molto presente. Tu veleggi!

Ho sognato che ero sul bordo di un ruscello che aveva una certa pendenza, l'acqua scorreva, molto bella, e davanti a me c'era una barca, ma capovolta, perpendicolare; era bella, gialla, si sarebbe detta di sole.

Il sogno era così corto? Perché sovente vi è un contesto. E' da molto tempo che hai fatto questo sogno?

Due o tre mesi fa.

E' abbastanza recente, ma si direbbe che nel sogno manchi qualche cosa. Quella barca gialla, colore della mente, molto brillante e bella… No, non ti posso dire niente, perché sembrerebbe che manchi un contesto. Capita, qualche volta, che si abbiano solo dei piccoli pezzi di sogno, perché vi sono dei pezzi che non ci ricordiamo, e allora vi è sempre un dubbio.

Gli animali:

Il gatto rappresenta la sensualità e il sesso, piuttosto femminile. Quindi, se sognate un gatto che vi graffia o fa il cattivo, vuol dire che una parte della vostra sessualità e sensualità è stata completamente occultata, disprezzata, rifiutata, e che questa energia comincia a diventare cattiva.

Il cavallo, in generale, rappresenta l'ego, la volontà di servire – è l'animale da lavoro. E' la volontà inconscia di servire e di essere schiavo del sistema. Quand'è un puro sangue, vi è in più il lato aristocratico, si tratta dunque di servire il nome, la ricchezza, ecc. Per esempio, tempo fa io suonavo il pianoforte, e ho regolarmente fatto dei sogni in cui faccio della musica. Nel sogno, il fatto di suonare bene o male indica come vivo la mia vita. Se io fossi stato un fantino, mi si mostrerebbe che io padroneggio, o no, il cavallo. In ogni modo, il cavallo significa sempre la volontà dell'ego.

L'aquila è un animale che rappresenta la lucidità, la chiaroveggenza e sovente, nella Bibbia, la saggezza, perché è un animale che da una grande altezza può vedere un topolino, può vedere molto lontano. Un sogno mostra, dunque, la saggezza che è in noi, quell'energia dell'aquila, ed è sufficiente accettarla, sapere che l'abbiamo.

Il cane è sovente il possesso: non toccare il mio osso! Nel passato ho sognato spesso dei cani. Mi venivano mostrate le mie parti possessive, a livello di relazioni o altro.

Il serpente può simbolizzare la kundalini, Ida e Pingala, e quelle energie sessuali. Per esempio, quando è tagliato in tre pezzi, significa che i tre corpi, fisico, emotivo e mentale non hanno collegato questa sessualità; essa non è collegata fino in alto, è stata tagliata, separata.

E quando c'è un brulichio di serpenti?

Quando c'è un brulichio di serpenti, significa che hai avuto delle vite in cui c'era un brulichio di sesso.

Quando il serpente si srotola, è che si ha paura di questa sessualità cosmica in noi, a causa di ciò che essa scatena! Si può bruciare con questo.

Conosco una donna di 30 anni che non ha bisogno del marito per fare l'amore – e a Maria è già successo una volta – cioè, il suo uomo e la sua donna interiori fanno insieme l'amore, e lei arriva fino all'orgasmo. E' a questo che dobbiamo tutti arrivare, uomini e donne.

La scimmia, non so. Non ho mai sognato scimmie. Ma può significare un modo di comportarsi nella vita, di stile un po' burlone.

Un caduta nel vuoto, significa proprio una caduta nel vuoto, cioè che tu rischi, se quello ti è stato annunciato qualche mese fa, o persino 2 anni fa, di finire in un vuoto. In altre parole, vi sono dei criteri mentali, ai quali sei aggrappato per gestire la tua vita, che si spezzeranno e tu ti ritroverai in un vuoto.

Anche quando ci si tuffa nell'acqua, e si sente che si respira l'acqua, vuol dire che ad un certo punto si vivrà un periodo difficile sul piano emotivo, ci si dovrà immergere nelle emozioni per andare a vedere ciò che succede, e questo talvolta fa paura.

L'ascensore rappresenta i cambiamenti dei piani di coscienza. I piani nelle case possono essere i livelli dei chakra: primo, secondo, terzo, ecc. Se siete in un ascensore e cadete fino in basso, è come se vi venisse detto : va a vedere cosa c'è in cantina, nella tua genetica, nelle fondamenta.

Quando si chiede aiuto ad una persona, è perché le memorie che si devono andare a vedere hanno un rapporto con quella persona. Poiché è quella persona che abbiamo chiamato in aiuto, sono i suoi schemi che ci aiuteranno a discernerli e ad identificarli in noi stessi.

Domanda: Ho sognato che traslocavo e che avevo dimenticato delle cose nella vecchia casa.

Vuol dire che hai dimenticato di vedere delle cose relative ad uno schema che si trovava nel vecchio specchio.

Le case, in genere, significano tutto il vostro essere. Se sognate la casa dei genitori, vi si segnala: attenzione, devi ritornare nella casa per vedere che cosa rimane ancora in te come vecchi schemi dei genitori.

In genere, il granaio rappresenta la parte spirituale. Le camere sono le parti in cui ancora si dorme. Se lì vedete vostro marito che fa l'amore con un altro uomo, vuol dire che nel vostro uomo interiore vi è una parte di omosessualità maschile che dorme in voi, e che voi ancora non conoscete.Quando vi è un avvenimento, o una discussione che si svolge in una camera, è qualcosa che è addormentato molto profondamente in voi e che voi non avete ancora visto, ed è ora di prenderne coscienza.

Quando sognate la stanza da bagno, si tratta del luogo in cui ci si pulisce, ci si purifica. Talvolta, capita di sognare che vi sono nella stanza anche 15 persone, cioè vi è un pieno di schemi che si spingono per pulirsi, senza avere l'aria di muoversi. Qualche volta la vasca da bagno è ostruita. Bisogna allora chiedere che cosa rappresenta quell'ostruzione.

I gabinetti: sono il luogo in cui si eliminano le emozioni e gli escrementi, quindi tutto il superfluo. Anche qui, è la stessa cosa. Possono essere ostruiti, oppure si fa la coda e non si avanza.

I corridoi significano complicazioni mentali per passare da una stanza all'altra, cioè da uno stato di coscienza ad un altro. Qualche volta si va a cercare troppo lontano, e non si trova. In queste storie di schemi, non bisogna cercare. Occorre semplicemente fare la domanda ed attendere la risposta.

L'ingresso, è il luogo in cui accogliete gli altri. E' il luogo nel quale vi si vede e nel quale accogliete le persone. Nei sogni possono anche capitare delle cose.

La sala da pranzo, è il luogo in cui si mangia. Dunque, di che cosa mi nutro? Mi nutro di pensieri puri, pieni d'amore, di emozioni limpide? Se vedete che nel vostro piatto vi sono delle cose non molto buone da mangiare, bisogna cercare di sapere che cosa sono.

La cucina, è il luogo in cui fabbricate i vostri pensieri e le vostre emozioni. E' il luogo dove funzionano le reazioni della mente, e quindi si andranno a mangiare in sala da pranzo degli alimenti preparati in cucina in modo robotizzato dalle nostre reazioni.

La cantina, rappresenta le energie del basso, l'energia sessuale. Potete sognare che in cantina vi sono molti ragni, che è sporca, ecc. Per esempio, un giorno una donna ha sognato che scendeva in un pozzo, dunque nella terra; ciò significa la genetica. L'acqua, è l'emotività. L'aria, è la mente. Lei discendeva in una grotta, e in questa grotta c'era un curato in bicicletta. E il curato le ha messo una collana e dei braccialetti con dei codici a barre. Questo vuol dire che lei era controllata dalle forze dell'ombra, con quel famoso impianto di cui abbiamo parlato un poco ieri. Quando è uscita, si è ritrovata immobilizzata, ed ha incontrato un'energia amerindia che l'ha liberata. Cosa vuol dire questo? Vuol dire che in antiche vite religiose si era fatta possedere da manipolatori che non erano nella luce, i quali avevano messo un virus informatico nel suo DNA. In seguito a questo, dopo molte vite, anche se lei fa un cammino, è sempre trattenuta dalle forze d'opposizione; ma un giorno, grazie agli sforzi che lei fa da numerose vite, reintegrerà quell'energia amerindia che la libererà. E' vero che nella sua famiglia ci sono molti preti, seminaristi o altro, ed ha un cugino che lavora in un locale pornografico; vedete il contrasto! Ma le cose vanno insieme. E se ne parlo questa sera, è perché in questa regione ci sono due energie: l'austerità ascetica della religione, che impone una purezza austera, il che dà nascita – come il più ed il meno di cui si è parlato – al risorgere di una dissolutezza sessuale, alimentare o altro.

Intervento: Nei miei sogni, manca sempre un lato della casa. Posso trovarmi in un paesaggio magnifico, in vacanza, in un hotel, poco importa, ma io cerco la sicurezza, provo angoscia.

Qui, ti viene mostrato che nella tua casa interiore c'è la paura di trovarti nell'insicurezza. Con un sogno così, metto nell'acqua diamante l'intenzione di avere piena fiducia dovunque io sia, di sentirmi un essere eterno, divino e che non teme nulla.

L'impianto neutro si manifesta dove le memorie opposte diventano complementari in un terzo elemento che le neutralizza. Se l'impianto neutro (3° elemento) intervenisse brutalmente nei vostri schemi contrari per fonderli, voi non lo sopportereste. Dunque, se chiedete l'impianto neutro, il meccanismo si mette in moto, ma bisogna vedere. Ciò che io sento, è che non vi sarà mai nessun sistema che farà il lavoro al posto vostro. Vi sono in cielo molti arcangeli, molti angeli; vi sono sulla terra molti maestri, vi sono dei diamanti, vi è l'impianto neutro, vi è Kryeon… Si ha un bel chiedere, non siamo più nel sistema delle compresse di aspirina spirituali, questo non esiste più. I rimedi di tipo cattolico, non esistono più nella nostra coscienza. Non si può ricorrere ad essi. Bisogna prendere coscienza di ogni cosa che abbiamo in noi, accettare, accogliere, amare. Siamo un puzzle, bisogna dunque cercare di vedere che cos'è ciascun pezzo di questo puzzle. Ma se avete l'intenzione di vedere chi siete, di che cosa siete composti, e di trasformare il tutto, basterà questa intenzione a trasformare già la vostra vita.

Quando ci si risveglia troppo brutalmente da un sogno, l'aura non ha il tempo di reintegrarsi nel corpo, o forse le memorie cerebrali mancano un poco di elasticità e non riescono ad immagazzinare il sogno. Risvegliandosi è meglio rimanere nel sogno, per tenerlo nella memoria, poi alzarsi e prendere un appunto per non dimenticarlo. Altrimenti, ci si alza, si va in bagno ed è finita, l'abbiamo perso. Bisogna conservarlo, ma qualche volta ci risvegliamo nervosamente, ed in quel caso lui salta subito via, capita anche a me.

Sembrerebbe una mancanza di vitamina B6.

Può darsi che sia così. Sovente è più dovuto a delle condizioni fisiche piuttosto che energetiche o spirituali.

Quando prendo il fiore di Bach Cerato, mi ricordo molto meglio i miei sogni.

Dunque, Cerato dei Fiori di Bach. Vi sono persone che mettono dell'acqua diamante in un boccale di vetro, alla testa del letto, e dicono che così si ricordano meglio dei sogni e dormono anche meglio. Io ne ho uno alla testa del letto, ed è vero che il cervelletto si ricarica meglio. 

Capitolo 6: Chi ha manipolato il DNA

Qualcuno mi chiede di parlare di quell'impianto o di quegli impianti che avrebbero manipolato il nostro veicolo in Atlantide.

Pare che in Lemuria, dunque tre o quattrocentomila anni fa, vi sia stata una scuola di sublimazione della sessualità, che rendeva le persone immortali. Quando la Lemuria affondò, vi erano già parecchie centinaia d'immortali che andarono a popolare l'Atlantide, dall'altra parte del continente americano, che non rassomigliava in nessun modo a quello che è adesso. Là hanno continuato a formare degli iniziati ed a rendere immortali sempre più persone per mezzo della trascendenza del sesso. Allora era possibile. Essi avevano una tecnica assolutamente incredibile, di cui si conoscono appena dei piccoli dettagli. Era l'inizio del Tantrismo.

Sembrerebbe inoltre che un altro popolo, arrivato da un altro pianeta, molto avanzato sul piano tecnologico ma non sul piano dell'amore, sia andato ad installarsi nel sud dell'Atlantide, nella zona delle Bermude. E gli Atlantidi, che certamente eravamo noi, accettarono che questo popolo andasse a vivere in quel luogo. Ma a poco a poco, questa nuova gente, che in effetti erano dei Marziani, cominciò a sedurre gli Atlantidi con l'idea di cambiare il DNA del veicolo, dicendo loro che questo avrebbe migliorato la vita. Attualmente si sente fare lo stesso discorso sotto copertura di progresso. Alcuni pretendono che sia bene eseguire ricerche sulle cellule degli embrioni, e che ciò permetterà di guarire l'Alzheimer, ecc. E' dunque lo stesso linguaggio, ma segretamente succedono cose ben più importanti.

Accadde allora che degli scienziati atlantidi, insieme a quella gente, e con il pretesto di rendere servizio all'umanità, cominciarono ad impiantare la sessualità nell'hara. Vi è un impianto che fu messo negli atomi semenza dell'anima, per bloccare la sessualità femminile. Ma gli Atlantidi non lo sapevano. Infatti, hanno giocato agli apprendisti stregoni, bloccando la sessualità femminile affinché la nostra sessualità restasse ad uno stadio di mammiferi, ad uno stadio animale. Ed essa è sempre là, anche adesso.

Perché se si arriva all'androginato ed a far risalire quell'energia sessuale, si diventa non più manipolabili, e si è capaci di fare delle cose che Gesù faceva 2000 anni fa, e che molti maestri del Tibet e di altre parti del mondo hanno fatto, come materializzare delle cose, teletrasportarsi, ecc. La materia non ha più resistenza quando il fuoco cosmico l'ha trasformata.

Dunque, misero un virus ed un impianto, ed alcuni di noi collaborarono a quel karma, anch'io fra gli altri, altrimenti non avrei fatto l'acqua diamante per riparare il danno. Noi abbiamo quindi collaborato alla caduta, ed abbiamo perso 25.000 anni! A dire il vero, niente è perduto, perché il tempo non esiste, ma in ogni caso saremmo più felici già da 25.000 anni. E se si pensa in termini di tempo e spazio, certamente questo non è poco. Sembra che questo impianto non sia trasformabile. Vi racconterò il sogno che ho fatto, che mostra la presenza di questo impianto. Esso proviene dall'11° universo. Pare che vi siano 12 universi, e che noi ci troviamo nel 12°.

Tre anni fa sognai che vi erano 11 vasi, e che in ognuno di essi mettevo una grossa fava o un grosso fagiolo. I primi dieci vasi diedero delle orchidee, dei gigli, molto alti e molto belli. Dall'11° vaso uscì una testa di cinghiale – dunque il lato animale. Io presi quella testa, essa cadde per terra e divenne un piccolo diavolo, con delle piccole corna ed una coda forcuta. Questo piccolo diavolo andò ad impiantarsi proprio nel mio hara. Io gli dicevo: "Ti amo, ti mando amore e luce". Più dicevo questo più lui mi derideva. A quel punto capii che non era trasformabile. Verso la fine del sogno, puntai il mio dito verso di lui e gli dissi: "Adesso, io sono Cristo, dunque muori", e lui volò in schegge come un parabrezza d'automobile.

Perciò, è qualche cosa che deve rompersi; non è trasformabile. Questo diavolo, non è tanto l'impianto dell'Atlantide di cui ho parlato, quanto l'impianto di Lucifero, di quell'11° universo, pare, che è stato impiantato in tutte le anime perché si possa conoscere il libero arbitrio. Perché, come potremmo conoscere il libero arbitrio se non ci fossero stati dei volontari che avevano voluto agire contro Dio, affinché noi potessimo scegliere?

Decisero di essere contro Dio per creare il 12° universo. Il problema è che alcuni non sono ritornati in tempo verso la luce. Sono rimasti bloccati. Sono i grigi. Non sono né i neri né i bianchi, sono i grigi. Quelli sono votati alla seconda morte, nella geènna. Sono loro quelli che chiamiamo il diavolo. Ma la vera opposizione, cioè il male, è la mano sinistra di Dio. Non bisogna rinnegarlo, bisogna amarlo e collegarlo al bianco per creare la 3ª forza: l'essere. Il grigio è differente. E' qualcuno che ha fossilizzato un po' di nero e un po' di bianco, ne ha fatto un robotismo ed ha perso completamente la sua individualità.

La razza bianca scomparirà?

Vi sarà un cambiamento. Ci è stato detto che nella nuova era tutto si trasformerà, persino la nostra dentatura, perché non si mangerà più come si mangia adesso. L'arte della cucina finirà. Il mio professore di naturopatia diceva: "Dio ha fatto l'alimento, e il diavolo la cucina." Bisognava anche vivere questo stadio, ma non si mangeranno più cose cotte, è finito. Non si potrà più mangiare della morte in un mondo che vive, non sarà più possibile.

Che cosa dobbiamo fare a questo impianto?

Come alla fine del mio sogno: tu gli dai l'ordine di morire! Ma io ho già cercato 50 volte, non funziona. Bisogna che aspetti il momento giusto, cioè che tutte le mie cellule siano Cristo. Ne ho forse il 50%, ma il resto non ce l'ho ancora. Finché mi troverò in questa incapacità, la cosa non funzionerà. Non è facile capire come fare, perché si sente sempre questo nucleo che continua a lottare. E' una vera battaglia del Graal…

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Joël Ducatillon

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