LA VIA DEL CUORE

Studio di Terapie Naturali e Crescita Personale

Mani

Le mani sono simili alle antenne che trasmettono l'informazione. Porgendo la mano mandiamo un messaggio della benevolenza e della sicurezza. Una stretta di mano amichevole vale più delle parole, la forza trasmessa dall'atto di toccare un'altra mano vale più della mente razionale che si esprime con le parole.

Con le mani disegniamo, guidiamo, curiamo, coltiviamo ecc.  Diventiamo quasi impotenti, quando le mani sono malate, perché tramite esse interagiamo con il mondo.
Le mani riflettono tutto il periodo della crescita durante la gravidanza della nostra madre (il riflesso spinale sul lato del pollice). Nei disegni sulle punte delle dita sono visibili il nostro passato, presente e futuro, unico per ognuno di noi. 

Mi ricordo che una volta, quando stavo facendo un grande e complicato lavoro, la pelle sulle punte delle dita diventò molto tenera e sensibile, poi iniziò a screpolare e a squamare... mi aveva ricordato un serpente che cambia la pelle. Mi faceva male. Più tardi io capii che quel momento era corrisposto alla nuova tappa del mio sviluppo interiore, alla formazione di una nuova personalità, perché mi liberai dalle vecchie abitudini.
July venne da me con un forte dolore al pollice e alla caviglia sinistra. I dolori cominciarono dopo la morte della madre. La morte dei genitori ci fa capire che non siamo più bambini, e che ora siamo l'ultimo anello della catena.  Il dolore di July era collegato direttamente alla perdita della madre e all'ingresso nella vita "adulta" (la parte sinistra è quella femminile).  Il pollice segnalava che ora era lei quella che doveva prendere delle decisioni.  Ma il dolore si propagò anche alla caviglia - un'area che simboleggia il sostegno. La morte della madre aveva tolto il sostegno che durava da molti anni.
July doveva capire che per lei era importante trovare il suo posto nella vita, pur diverso da quello di prima. Il conflitto sorse perché la madre non approvava la sua decisione di essere indipendente, e ora lei provava una doppia colpa per il fatto di aver voluto andare per la sua strada.

Le mani possono deformarsi a causa di un'artrite. Una donna raccontò di aver fatto per anni un lavoro che non le piaceva, e dopo l'artrite era diventata talmente forte da non permetterle più di eseguirlo. Mi spiegava che l'artrite le procurava una sensazione di grande tensione interiore: il suo corpo le segnalava che era la sua resistenza al lavoro che faceva. La situazione migliorò solo quando l'energia trattenuta si sbloccò, con il cambio dell'occupazione. Una cattiva circolazione (le mani fredde) indica la reazione dell'energia emozionale a ciò che stiamo facendo, persino il nostro rifiuto di porgere la mano per mostrare l'Amore e la cura.  Le mani sudate simboleggiano la nervosità e l'ansia, il sovraccarico delle emozioni.
I muscoli delle mani sono collegate alla nostra capacità di mantenere il controllo sulle cose. Se sentiamo di perderlo, questo potrebbe manifestarsi con gli spasmi e con la debolezza delle mani.
Se invece ci proteggiamo in avanti in un momento non opportuno, anticipiamo troppo i tempi, sulle mani possono manifestarsi i tagli, le bruciature, i lividi ed altri piccoli traumi.
Le mani ci collegano, attraverso il contatto, con le altre persone. Il contatto, il tocco, ci rendono aperti e vulnerabili, ma ci danno anche la possibilità di rivolgerci ai sentimenti profondi.  Tutto ciò avviene grazie alle mani. I danni alle mani possono anche segnalare che il tocco di un'altra persona ci fa male, è inaccettabili per noi.

Debbie Shapiro